Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] Chiesa, baluardo dei millenari valori della cristianità messi in discussione dai movimenti ereticali e dall'ambigua politica di Carlo jesuita Bobadilla al recién elegido Paulo IV, in Miscellanea historica Alberti De Meyer, Lovanio 1946, pp. 855-69.
G. ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] istorie italiane, del 1858, Carlo Cattaneo aveva scritto: «l si era dunque leggermente ristretta, passando dall’1,9 all’1,7% della 1870, tanto che Alberto Caracciolo ravvisa in lui si costruivano più solo palazzi e chiese, ma teatri, municipi, torri ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] Carlo ambasciatore ordinario Alberto Badoer valsi per questa voce: Venezia, Archivio privato Donà dalle Rose, reg. L. D. 1574-1581, n 142, 157, 244 s., 252, 268; Id., Stato e Chiesa: vicende di un confronto secolare, in Venezia e la Roma dei ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] partecipazione a responsabilità di governo. La lontananza dalla Curia valse comunque a rafforzare la sua fama nunzi Giovanni Andrea Calligari e Alberto Bolognetti, e nella Confederazione Elvetica Chiesa a un celebre studioso suo concittadino, Carlo ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] pontificia, il domenicano Alberto Lepidi – oltre a Romolo Murri, fondata nel 1989 da Carlo Bo e da Lorenzo Bedeschi, già Il caso Murri. Dalla sospensione, cit.
60 Cfr. A.C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia dalla unificazione a Giovanni XXIII ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] vittoriosa tempra di uomo d'armi. Dalle parole di Ottone di Frisinga si nel 1254 sposò il margravio Alberto di Meissen: i suoi nelle mani del suo nemico Carlo d'Angiò e dopo aver subito 1268 e in seguito sepolto nella chiesa di S. Maria del Carmine in ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] peruviano Alberto Fujimori), solo dopo la fine della parità artificiale, difesa dall'FMI. Questa è arrivata dopo la crisi del con gli editti e le ordinanze di Carlo V contro la schiavitù e gli abusi colpiti esponenti della Chiesa cattolica, importanti ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] 1638 sposò Laura di Giovanni Valier, dalla quale ebbe Antonio (I) nel 1641, Antonio (II) detto Alberto nel 1644, Ottavio nel 1648, 536) e precisamente antibarberiniane ("un prencipe pio, e capo della Chiesa non deve parlar d'altro, che di pace", p. 62 ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] poi avrebbe dovuto lasciare la reggenza ad Alberto d'Austria.
Ma nell'estate del un governo come quello dei tempi dell'Imperatore Carlo V"
Dopo la conclusione del trattato di in chiese o luoghi sacri, al riparo così dal furore e dalle violenze dei ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] chiede "venia". Confortato dalla "grata ciera" fattagli da Carlo V, il 24 si chiesa diversa), ma anche, un minimo, sostanziata di spirito caritatevole. Totalmente subalterno a Carlo 1533, fa decapitare Giovanni Alberto Maraviglia per aver, tramite ...
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