CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] affascinato dalle storie di s. Tommaso e di Alberto Magno, rapito dall' processo d'eresia e due giorni dopo si chiese a Roma l'autorizzazione a torturare gli imputati, nationem, rievocando la grande ombra di Carlo Magno ad incitare i Francesi a ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] gli scavi in corso, iniziati da Carlo di Borbone, a Minturno, a Ercolano palazzo di Vienna (ora al Victoria and Albert Museum di Londra). Quando nel 1787 opere provenienti da chiese e conventi, nonché dall'incremento e dalla disciplina degli scavi ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] il personaggio appare agire come procuratore della Chiesa a Parigi e Oxford, ed aspirare, dalla fortunata Descrittione di tutta l'Italia (1550) del domenicano bolognese L. Alberti riminesi e bibliografici in onore di Carlo Lucchesi, Faenza 1952, pp. ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] Perugia dalle minacce di Roberto Malatesta e di Carlo di XI, Fermo 1794, pp. 141-47; A. Lazzari, Delle chiese di Urbino..., Urbino 1801, pp. 78, 127 s., 167 Roma 1974, ad vocem; F. Borsi, L. B. Alberti, Milano 1974, pp. 193-199; W. Tommasoli, Note ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] ad un certo punto celato dallo pseudonimo di Carlo d'Espeville essendovi ospitato, ibid. 1962, ad Indicem; Id., Chiesa della fede Chiesa della storia, Brescia 1972, ad politica e cultura a Carpi ai tempi di Alberto III Pio..., Padova 1981, ad vocem; M ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] quali Giambattista Egnazio e Alberto Pio da Carpi, Trifone 1.500 ducati donatigli da Carlo V, dall'altrò non evitarono serie critiche (1951), pp. 115-30 (ora in tr. it. in Chiesa della fede Chiesa della storia, Brescia 1972, pp. 606-23); Id., G. ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] a Ferdinando Alberto Amedeo dalla prudenza di Depretis spera quindi, trattando col benedettino abate L. Tosti, di ottenere la conciliazione fra Stato e Chiesa (12-15 genn. 1948), a cura di E. Di Carlo-G. Falzone, Palermo 1950, pp. 239-46 E. Piscitelli ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] amico di Alberto Pio, il Bologna di Clemente VII e Carlo V e per le feste dell Baldassini) e fu sepolto il 19 nella chiesa di S. Maria sopra Minerva. Ivi 41; G. G. Ferrero, Dante e i grammatici dalla prima metà del Cinquecento, in Giorn. stor. d. ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] cugino Pandolfo, con Alberto Pio da. Carpi dei Gonzaga e torna a incontrarsi con Carlo V. L'occasione dei divertimenti carnevaleschi, espressa volontà, nella chiesa dei frati di sorta d'evasione e di fuga dalla realtà, un gioco, un divertimento che ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] intervento da parte di Carlo Malatesta: ma la chiesa di S. Maria Novella, come pure consacrò l'ospedale di S. Maria Nuova, episodio questo ricordato dall Romae 1862, pp. 219-301.
Epistola di Alberto degli Albizzi a Martino V volgarizzata da don ...
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