BARBERINI, CarloAlberto Merola
Figlio di Taddeo e di Anna Colonna, nacque a Roma il 10 genn. 1630. Seguì nel 1646 insieme ai fratelli il padre e lo zio Francesco nella loro fuga in Francia quando questi, [...] dell'Indice (per suo interessamento nel 1670 usciva la nuova ediz. dell'Index librorum prohibitorum); otteneva poi il titolo di protettore diSavoia e d'Irlanda. Nel 1674 tenne un sinodo a Subiaco ove era abate e così pure nel 1685, a Farfa ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] a ricevere dal vecchio sovrano l'omaggio della chinea.
Carlo VI, forte di un successo militare che aveva saputo estendere anche in con altri paesi, come quella, già antica, con casa Savoia. A C. XII risultò chiaro che varie concessioni fatte in ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Dopo aver attraversato le Alpi e la Savoia, passando per Susa e Torino, giunse che si verificò alla morte diCarlo Malatesta a Rimini nel 1429 di Recanati Alberto Guidalotti, la Casa di S. Girolamo (detta anche Sapienza nuova) presso l'Università di ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] diplomatica tra le parti in causa (la Savoia legata alla Francia con il trattato di Rivoli del 1635, la Toscana passata nel alla regina Enrichetta Maria, moglie diCarlo I d'Inghilterra, un cospicuo dono di dipinti italiani del Rinascimento. Non ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] Savoia. A queste seguirono la Crocifissione di S. Agostino alla Zecca (1763), gli Episodi della vita di s. Giovanni di -216; N. Spinosa, La pittura napoletana da Carlo a Ferdinando IV di Borbone, in Storia di Napoli, VIII, Cava dei Tirreni 1971, pp. ...
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MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] ecclesiastica e quindi alla successione diCarlo Gaudenzio. Come lo zio, di Massimiliano di Baviera e di altri principi. Una soluzione accettabile dal punto di vista del M. sarebbe stata quella di trasferire il vescovato al duca Alberto Sigismondo di ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] opere missionarie. I Savoia si facevano guida dell’Italia, e i Savoia più degli altri Reina, e del superiore di Woodlark, padre Carlo Salerio, si era rivelata più Aldrisio nel secolo XVI, il milanese Alberto Clerici attivo a Sinaloa nei primi ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] o Pareyson o Alberto Caracciolo, di stanza altrove), compiva nell’omelia domenicale in Duomo, di cui Carlo Bo ha ripetutamente testimoniato, Italo Cristina Campo, o l’ambiguità della Tradizione, Verrua Savoia 2005; più in generale G. Tassani, La ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] Savoia al papa – di quella cultura del ‘progetto’3 che aveva vissuto l’utopia di e Stato negli ultimi cent’anni di Arturo Carlo Jemolo, premio Viareggio 1949, inizia diAlbert Dondeyne, Giulio Girardi, Gustave Thils, che la brillantissima direzione di ...
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FALLETTI, Antonio (Falletti di Barolo)
Bruno Signorelli
Nacque a Barolo (Cuneo) il 5 ott. 1671, da Carlo Ludovico marchese di Castagnole e da Anna Cristina Birago di Vische. Entrò nel noviziato della [...] Vittone, Casa Savoia, il Piemonte e Chivasso, Torino 1904, p. 288; A. Monti, La Compagnia di Gesù nel territorio pp. 20 s.; F. Venturi, Saggi sull'Europa illuminista, I, Alberto Radicati di Passerano, Torino 1954, p. 120; N. Carboneri, L'architetto F ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...