LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] di Casale, finché non intervenne il presidente F. Avogadro di Collobiano, che denunciò la vicenda a CarloAlberto diffusa la notizia dell'intenzione di cedere Nizza e Savoia, e per i rancori personali e la fama di eccessiva rigidità che il L. ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] di Schifanoia, il dramma pastorale diAlberto Lollio, l'Aretusa, e qualche anno dopo, nel 1567, un'altra pastorale, Lo sfortunato didi una missione in Francia e nel 1578 lo raccomandò alla corte diSavoia II di Ercole II, b. 332; Lettere diCarlo IX, ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] diSavoia, per trattare il matrimonio della principessa Cristina di Lorena, nipote di Caterina de' Medici, con il principe di Piemonte Carlo anche se piuttosto invecchiata nell'impostazione, di M.H. Jullien de Pommerol, Albert de G., maréchal de Retz, ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] che aveva fornito le premesse alla famosa lettera di Mazzini a CarloAlberto. Era il momento del moderatismo e del sua infelice frase (difendendo la cessione di Nizza e Savoia, si era dichiarato disposto, in caso di necessità, a cedere "in pegno" ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] arti, il B. si trasferì ad Aix, in Savoia, dove prestò servizio nel locale ospedale e dove conobbe Antonietta lettera a CarloAlberto (che gli conferì una pensione annua e un'alta onorificenza) e poi, l'anno successivo, una permanenza di circa due ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] non utilizzato venne dal C. impiegata per La storia della corte diSavoia, durante la Rivoluzione e l'Impero francese (I-II, pubblicati durante il regno diCarloAlberto, e l'ottava (Scritti vari e carteggio diCarloAlberto)in cui sono enumerati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] politica fiorirono altre ricerche di analisi metodologiche e erudite, come La leggenda diCarloAlberto nella recente storiografia (1940 busta 11).
Come sempre era ostile alla monarchia e ai Savoia, che si erano avviliti «ad un punto cui non giunsero ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] ). Molto duramente recensì la Storia del Piemonte di A. Gallenga, precisando i fatti della spedizione diSavoia e mettendo in ridicolo l'autore, che nel '34 si era offerto a Mazzini per uccidere CarloAlberto ed era in seguito diventato monarchico ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] diSavoia, figlia di Vittorio Emanuele; anche questa volta, pero, le reticenze degli ambienti di della Bibl. Labronica di Livorno relativi alla storia di Corsica, ibid., pp. 238 s,; Id., Lettere di L. C. e di re CarloAlberto al granduca Leopoldo II ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] intraprendere un programma di riforme monastiche.
La morte diCarlo VIII nell'aprile ad Imola, dove venne deriso da Alberto Pio da Carpi per il suo recitare di Stato di Firenze e Modena, Roma 1964, pp. 26-33; Archivio Falcò Pio diSavoia, a cura di ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...