DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] piedi nudi; l’ambiente – architettura di Carlo Mollino – non era dei più trasgressivi, giuria speciale, lo scrittore Alberto Bevilacqua, il regista Piero Bologna-Torino 1990; G. De Grassi, Mille papaveri rossi, Bologna 1991; P. Jachia, La canzone d’ ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] dal di poco più giovane Carlo Bombieri, reduce da esperienze di della Montedison, affidato a Guido Rossi dopo l’uscita dei Ferruzzi in Africa Orientale italiana 1936-1937. Carteggio E. C. Alberto D'Agostino, a cura di M. Martelli - M. Procino ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] «i Magistretti, gli Zanuso, i De Carlo»), che in un articolo di Alberto Arbasino del 1965 veniva identificata come la alcuni anni assieme ad amici quali Enzo Biagi, Umberto Eco e Guido Rossi).
In seguito a malattia, Gae Aulenti morì a Milano il 31 ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] di Aquileia e col conte Alberto di Gorizia a proposito dell marchese di Ferrara e con Carlo IV di Lussemburgo e rifiutò . Pastorello, pp. 3-9; F. Petrarca, Le Familiari, a cura di V. Rossi, II, Firenze 1934, XI, 8, pp. 340-348; III, Firenze 1937, XV ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] o, nel 1530, l'ingresso trionfale dell'imperatore Carlo V a Bologna (Venturi, 1816, pp.3 s modello classico, da Vitruvio all'Alberti (cfr. Tognetti, 1819, p XV, XVI e XVII, Bologna 1885, p. 26; U. Rossi, F. D. e le medaglie di Margherita d'Austria, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] per incarico di Gregorio XIII il ‘laico’ Carlo Sigonio iniziò a stilare, ma abbandonò all sull’Oratorio di Mario Borrelli, Alberto Pincherle e Antonio Cistellini; e -1609 e furono lodati da Gian Vittorio Rossi nella Pinacotheca imaginum (3 voll., 1645- ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] a leggere il diritto civile da Carlo Il d'Angiò, è nella Istoria 1899), p. 14 dell'estr.; A. Solmi, Alberto da Gandino e il diritto statutario della giurisprudenza del internazionale di studi accursiani,a cura di G. Rossi, Milano 1968, 11, p. 350; U. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] Gian Domenico Romagnosi, di Carlo Cattaneo e di Pasquale repubblicana» di Arcangelo Ghisleri e Alberto Mario: il giovane Filippo Turati positivisti, in L’età del positivismo, a cura di P. Rossi, Bologna 1986, pp. 155-79.
W. Büttemeyer, Il positivismo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] di un articolo di Alberto Papuzzi); si definisce «agghiacciante il volume si apra con il ricordo di Carlo Pisacane e del suo riallacciarsi sia ai riformatori Bari 2005 (in appendice lettere con Capitini e Rossi).
G. Zazzara, Delio Cantimori e la ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] sugli Indifferenti di Alberto Moravia (in Il Giornale dell’arte, IV [1930], 5, p. 2), o sui Tre operai di Carlo Bernari (in Graffi.
Per un repertorio della critica si rimanda a: L. Rossi, Situazione dell’estetica in Italia, Torino 1976, pp. XXX-LXXIX ...
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georadar
s. m. inv. Radar sensibile alle onde elettromagnetiche riflesse dal sottosuolo terrestre, che permette di rilevare le differenti stratificazioni accumulatesi in profondità. ◆ «In perfetto accordo con la Soprintendenza archeologica...
deregolatore
s. m. e agg. Chi o che tende a eliminare l’eccesso di regole. ◆ Henri Weber, senatore socialista francese: «Nella Germania della concertazione sindacale, nella Germania del Welfare solido e diffuso, nella Germania della cogestione...