FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] 1987, pp. 356-361). Fra i collaboratori si individuano: Carlo nella Presentazione di Maria al tempio (da modello già usato nel presbiterio del Carmine), nella Madonna col Bambino benedicente, nei clipei con Santi domenicani nonché nell'affresco della ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] di vecchio che era, diventar giovinetto, anzi bambino; tanto era il desiderio di vivere, giovine, e rimase privo della parola; gli fu allora posto come coadiutore Carlo Cartari, che gli succederà ufficialmente solo alla morte del C., avvenuta ...
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PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] dei Fiorentini; opera, questa, già attribuita al senese da Carlo Del Bravo e oggi ascrivibile con certezza al maestro grazie a l’Ecce Homo della Pinacoteca nazionale, la Natività di Gesù Bambino della chiesa di S. Rocco, il Riposo durante la fuga ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] del convento di S. Giuliana, con la Madonna e il Bambino fra i ss. Benedetto, Giovanni Battista, Giuliana e Bernardo e Annuario dell'Istituto di storia dell'arte, I (1974), pp. 168-198; E. Carli, Il duomo di Siena, Genova 1979, pp. 115 s., 147 s.; G. ...
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CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] gli fu promessa in sposa nel 1521 quando egli era ancora un bambino. Lo sposò quattro anni dopo, senza che avesse ancora compiuto i lesa maestà. Il viceré Ferrante Gonzaga ne scrisse persino a Carlo V che lo invitò ad usare la massima severità, ma l ...
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EMANUELE da Como
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Como, come si ricava dalle fonti e dalle firme apposte su alcuni dipinti, probabilmente intorno al 1625 (Orlandi, 1734, p. 153). Entrò nell'Ordine [...] gli infermi (oggi nei locali del Museo di S. Carlo da Sezze presso la chiesa), un tempo collocata nella S. Diego a Salisano (Rieti) e due tele con la Madonna con il Bambino ed il Padre eterno benedicente per quello di S. Maria del Poggio a Soriano ...
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MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] quale fosse la tipologia grafica usuale appresa dal M. bambino, perché della sua attività grafica rimangono solo tre testimonianze, settembre del 1393, inviava una lettera di presentazione a Carlo Malatesta signore di Rimini, perché impiegasse il M. ...
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FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] vestito del pontificale, appaiono tre rilievi con La Vergine ed il Bambino in trono, la Resurrezione e S. Anna che insegna a anni, in un evento trionfale, dal momento che, ereditando il trono Carlo d'Asburgo, la Spagna sarebbe divenuta, di lì a poco, ...
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GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] voce e archi con oboe (1933); Oggi è nato un bel bambino, per 3 voci femminili e celesta (ined., 1933); Hodie Christus , pp. 176 s.; A. Parente, "Re Hassan" di G. al teatro S. Carlo di Napoli, in Musica d'oggi, IV (1961), pp. 121 s.; A.M. Bonisconti ...
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JACOPO di Paolo
Anna Tambini
Pittore e miniatore bolognese, è ampiamente documentato dal 1371 al 1429 (Filippini - Zucchini, 1947 e 1968; Gibbs, 1996). "Jacobo quondam Pauli, pictore de cappella Sancti [...] intagliatori. Ne è esempio il trittichetto già in collezione De Carlo (Semenzato, 11 giugno 2003, n. 7), dove l' (ibid., 13 dic. 1978, lotto 44); un trittico con la Madonna col Bambino e s. Giacomo tra s. Cristoforo e s. Antonio Abate e nelle cuspidi ...
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bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...