MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] contro lo Stato.
Nel 1588 il M. combatté al seguito di Carlo Loffredo contro i pirati turchi a Bari e a Otranto e il 20 il collegio Barberino) fu messo a conoscenza Urbano VIII, ma per l'opposizione del cardinal nipote Francesco Barberini e per ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] da una lettera di presentazione della stessa C. al card. Francesco Barberini. Pur non sapendo fino a quando durò il suo insegnamento vero e conseguenze per la C. fu certamente quello con Carlo Rinaldini. Studioso di filosofia e di matematica, ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] inseriti sui quattro candelieri in argento dorato a base triangolare del Tesoro di S. Pietro, opera di Carlo Spagna. I candelieri furono donati dal cardinale Francesco Barberini al papa (Moroni, IX, p. 71). Altri pagamenti del cardinale Francesco ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] rendere pubblico l'interdetto, mediante affissione. Ora anche il Barberini riteneva probabile l'espulsione del nunzio. Ma ancora una il Piemonte in caso di prematura morte del malaticcio Carlo Emanuele II, appena quattrenne, indussero il cardinal ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] , e che lo volle presente in incontri di particolare rilevanza, con Carlo Borromeo a Milano e con Filippo Neri a Roma. E sul Valier si fecero ancora più intense con il pontificato di Maffeo Barberini, già corrispondente del L. che ne aveva lodato lo ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] Barb. lat., 9897, f. 41, lettere al C. del card. F. Barberini; Vat. lat. 10.449, f. 105, lettere del C. agli ufficiali di di Siena; Vat. lat. 14.137, ff. 248-249, lettera del C. al re Carlo III di Spagna; Vat. lat. 8335, ff. 376 ss. e Vat. lat. 14. ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...]
Il G. nel 1626 fu pagato per l'esecuzione dell'arme Barberini e Sacchetti nel duomo di Assisi; l'anno successivo ricevette dagli stessi in questo stesso lasso cronologico la pala con S. Carlo Borromeo e i confratelli della Buona Morte sull'altare di ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] 31 genn. 1656 venne rappresentata nel teatro Barberini, in onore della regina Cristina di Svezia, Haven-Londra 1985, pp. 70-72; S. Rudolph, Il progetto di Carlo Maratti per la galleria Falconieri e altri quadri nelle decorazioni private, in ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] alla prima, un documento trovato nell'archivio del cardinale F. Barberini che attesta il pagamento in favore del L., avvenuto nel Giovanni Battista ad Ancona, raffigurante il Crocifisso con s. Carlo Borromeo e s. Ubaldo, ha reso necessario il riesame ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] era precipitata la crisi tra il papa Urbano VIII Barberini ed Odoardo Farnese a proposito del feudo di Castro, di A. C. e Michele Morosini ambasciatori straordinari della Repubblica veneta a Carlo II re della Gran Bretagna l'anno 1661, a cura di A. ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
grida
s. f. [der. di gridare] (pl. le gride, errato le grida). – 1. In origine, bando, editto, ordine o avviso dell’autorità che si faceva gridare pubblicamente dai banditori: sentite la g. che manda Carlo (Andrea da Barberino). La parola...