LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] auspici l'opera era stata letta al cardinale Francesco Boncompagni, di passaggio a Norcia. Da sottolineare, quanto alla Giacinto Rosa, nipote di Epifanio e di Giovan Carlo Alessi (prevosto di S. Carlo a Roma), scritta in difesa della Moscheide (Opere ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] come il Federici ritenne che il C. non fosse imparentato con Carlo Cartari di Orvieto, né con Giulivo, Muzio e Flaminio Cartari del cartografo Egnazio Danti, 1580, con dedica a Giacomo Boncompagni e con il doppio privilegio, del pontefice e del ...
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GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] dell'illustre matematico chiamato, nel 1832, dal re Carlo Alberto a ricoprire la cattedra di fisica sublime. A. G. e Placido Tardy; G. Israel, Su una corrispondenza fra B. Boncompagni e A. G.; L. Fenoglio, L'epistolario di A. G. Schedatura); L ...
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FAGNANO (Fagnani, Toschi di Fagnano), Giulio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Senigallia (prov. di Ancona) il 26 sett. 1682 da Francesco e da Camilla Caterina Bartoli.
La sua biografia fino al 1752 e la storia [...] fisiche; in particolare: F. Siacci, Sul teorema dei conte di F. (pp. 1-26); B. Boncompagni, Intorno ad uno scritto intitolato "Memorie concernenti il marchese Giulio Carlo de' Toschi di Fagnano, fino al mese di febbraio dell'anno 1792" [sic, per 1752 ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] data in cui, a sua volta, vi rinunciò a favore del cugino Carlo Grimaldi, mantenendo per sé il titolo. Durante gli anni del pontificato aveva caratterizzato i rapporti fra Francesco I e papa Boncompagni durante il periodo della nunziatura dei C. fu ...
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PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] due angioletti in cima all’altare della cappella Boncompagni nella cattedrale di S. Pietro, eretto su Paragone, XVIII (1967), 213, pp. 60-62; A.M. Matteucci, Carlo Francesco Dotti e l’architettura bolognese del Settecento, Bologna 1969, pp. 37, ...
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PEPOLI, Giovanni
Cesarina Casanova
PEPOLI, Giovanni. – Figlio di Filippo e di Elena Fantuzzi, nacque a Bologna il 28 maggio 1521. In gioventù continuò la vocazione militare che aveva caratterizzato [...] feudo di Castiglione solo nel 1369 per concessione dell’imperatore Carlo IV, mentre il ritorno dall’esilio fu concesso loro dal grado di Pepoli. Soprattutto, in quanto marito di Angela Boncompagni, era nipote di Gregorio XIII, che alla fine si ...
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FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] casi appartenenti all'aristocrazia: lavorò infatti per i Boncompagni Ludovisi, i Capranica del Grillo, i Del ; F. Bartoccini, Roma nell'Ottocento, Bologna 1985, pp. 764, 798; Carlo Menotti e la sua dimora. Un esempio di stile per Roma capitale, Roma ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] a Roma, nel giugno del 1580 fu inviato da Giacomo Boncompagni, generale di Santa Chiesa, ad Avignone con una compagnia . Per questo e anche per alcuni screzi sortì con il vicelegato Carlo Conti il C. rinunciò al generalato di Avignone alla fine del ...
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CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] e di vari benefici. Morti pressoché contemporaneamente il cardinale Nicola e papa Boncompagni nel 1585, le fortune del C. ebbero una nuova ripresa con , insieme con Virginio Orsini e con Carlo Spinelli, capeggiava una spedizione contro i briganti ...
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