URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] , per futuri matrimoni fra le case di Asburgo e Borbone. Compito più arduo fu la mediazione nel corso del impedire a ogni costo l’insediamento del più prossimo erede, il duca Carlo I Gonzaga-Nevers, pari di Francia. Già prima del conflitto militare ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] aveva consigliato, cioè dal Consiglio di Stato a cui il nuovo re Carlo Alberto dava vita con l'editto del 20 ag. 1831. Affidando a che l'annunzio d'una costituzione, dato da Ferdinando di Borbone, il 29 gennaio, "ha instaurato il secondo periodo" e ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] assoluto non limitato da Parlamenti o altri corpi intermedi, ma illuminato, come a suo avviso era quello di Carlo di Borbone. Tale alzamento era lecito soprattutto in presenza di un cospicuo debito pubblico, perché consentiva di aumentare le entrate ...
Leggi Tutto
PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] canto suo, chiese ai cardinali di Lorena e di Borbone di lavorare per ottenere la rottura dell’accordo e e Inquisizione nello stato di Milano a metà Cinquecento, in L’Italia di Carlo V. Guerra, religione e politica nel primo Cinquecento, a cura di F ...
Leggi Tutto
PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] discretamente dalla Spagna, che caldeggiava la candidatura di Carlo Bellisomi, vescovo di Cesena. A quest’ultimo gruppo dopo avere attraversato senza autorizzazione gli Stati pontifici: i Borbone si rifugiarono in Sicilia e il Regno di Napoli fu ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] cattoliche europee riservarono a B. XIII qualche amarezza, perché nella pace sottoscritta tra Borboni e Asburgo nell'aprile del 1725 i diritti attribuiti all'infante Carlo su Parma e Piacenza andavano a detrimento delle pretese della S. Sede sul ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] avendo condannato il sistema degli arruolamenti di suoi sudditi, C. XII comprendeva che l'occupazione dei soldati di Carlo di Borbone fin negli immediati dintorni di Roma non gli lasciava spazio per gesti troppo decisi. Dovette accettare la pretesa ...
Leggi Tutto
DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] il suo "platonismo pratticabile". La grande svolta era ormai prossima: l'avvento al trono, nel 1734, di Carlo di Borbone ed il successivo decennio di politica assolutistica e mercantilistica misero in crisi la visione sintetica e moralistica del ...
Leggi Tutto
CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] Francesco Casati, nella città felsinea, ad informare ed a rassicurare i Bolognesi. Intanto l'avanzata degli Spagnoli di Carlo di Borbone e dei lanzichenecchi del Frundsberg, che si avviavano a congiungersi al Po, minacciava direttamente Bologna. Il C ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] il F. aveva rifiutato di prendere le armi contro i Borboni e che il suo rifiuto era stato rispettato (ma le .
Ostacolato dai militari di corte, che lo avevano soprannominato ironicamente Carlo I, e dal ministro di Sicilia a Napoli, il messinese ...
Leggi Tutto
buen retiro
‹bu̯én ...› locuz. spagn. (propr. «buon ritiro, buon asilo»). – 1. In origine, nome di un possedimento reale, con celebre parco, nei pressi di Madrid, ove Carlo di Borbone trasferì (1759) la fabbrica di porcellane di Capodimonte....
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...