CARACCIOLO, Giovanni Battista (al secolo Francesco Saverio)
Sergio Chiogna
Nato a Napoli il 29 dic. 1695 da Lucio, duca di San Vito, e da Vittoria Castigliar dei marchesi di Grumo, studiò nel collegio [...] il Fabroni, fu proprio il C. a presentare a Firenze il Minucci al conte di Santo Stefano, aio e maggiordomo dell'infante Carlo di Borbone nel 1734. A sua volta il Tanucci, divenuto primo ministro del Regno di Napoli, fece richiamare in patria il C. e ...
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DRAGHI, Carlo Virginio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza nel 1638 da Giovanni e Francesca Repetti (Fiori, 1970). La sua attività nota si svolse a partire dal 1673 per concludersi sul volgere [...] a Parma, II, in Parma nell'arte, III (1956), p. 111; M. Pellegri, E. A. Petitot. Architetto francese alla Real Corte dei Borbone di Parma, Parma 1965, pp. 24 s.; C. Molinari, Le nozze degli dei, un saggio sul grande spettacolo italiano del Seicento ...
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ARDITI, Michele
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Nato a Presicce (Lecce) il 12 sett. 1746, da Gaspare e da Francesca Villani, fu mandato dal padre a Napoli, ove ebbe a insegnante A. Genovesi. Si dedicò allo studio del diritto e [...] il cardinale Stefano Borgia, Cr. Capecelatro, il vescovo di Pozzuoli Carlo M. Rosini, i gesuiti F. A. Zaccaria e G. Regno di Napoli, Napoli 1840, p. 6; Leopoldo Cicognara al Museo borbonico di Napoli, in Napoli nobilissima, n. s., 11 (1921), p. ...
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FERRABOSCHI, Antonio Maria
Anna Coccioli Mastroviti
là tuttora incerto l'anno di nascita del F., figlio di Martino, "oriundus loci Layni [cioè Laino in Val d'Intelvi] episcopatus comensis", variamente [...] figure, putti, racemi e cartigli, fu il conte Carlo Beccaria, appartenente all'antico patriziato pavese e tesoriere espressione della scultura barocca a Parma ove, con l'arrivo dei Borbone, la cultura intraprende ben altra rotta.
Dell'opera del F. ...
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FAGNANI, Giuseppe (Joseph)
Margaret Zaffaroni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1819. Il talento per il disegno, dimostrato già in età assai giovanile, attirò su di lui l'attenzione di Pietro Starabba principe [...] Smucker, membro della corte della regina madre Maria Isabella di Borbone Spagna, vedova di Francesco I re delle Due Sicilie: all Oliva. Nel 1840 fu mandato a Vienna per ritrarre l'arciduca Carlo d'Asburgo; al ritorno si fermò a Milano, Trieste e ...
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POGGIALI, Cristoforo
Simona Negruzzo
POGGIALI, Cristoforo. – Nacque a Piacenza il 29 dicembre 1721 da Virgilio, commerciante originario di Faenza, e da Giulia Antonia Alberici (o Bricchi). Fu quinto [...] meritarono, ancora giovane, larga fama. Il duca Ferdinando I di Borbone-Parma, l’11 luglio 1766, gli concesse un contributo di cento integralmente da Leopoldo Cerri nel 1897.
Insieme con il conte Carlo Carasi, preposto di S. Maria in Gariverto, con ...
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CAPECE ZURLO (Zurolo), Giovanni Antonio
Raffaele Barometro
Nacque nei primi anni del sec. XVIII, a Napoli, in una delle più importanti famiglie del patriziato napoletano, iscritta fin da antica data [...] dello Stato, chiunque attentasse contro l'osservanza del Real Editto". Il "real editto", o "dispaccio reale", emanato da Carlo di Borbone il 29 dic. 1746, tendeva a eliminare gli abusi dei "qualificatori e consultori" della curia, i quali, col ...
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DE CARO, Baldassarre
Roberto Middione
Nacque nel 1689 a Napoli. Pittore in prevalenza di nature morte, di cacciagioni e di fiori, operava ancora con successo nel 1742, data in cui parla di lui il biografò [...] si hanno del figlio Giuseppe; l'unico riferimento è del 14 febbr. 1754: "Giuseppe de Caro presentò supplica al re [Carlo di Borbone] dicendo aver egli 32 anni di età, ed esser figlio del defunto Baldassarre, che avea servito per molti anni la Maestà ...
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CAPECE GALEOTA, Gennaro
Aldo Cermele
Dei duchi della Regina, nacque a Napoli il 31luglio 1799 da Luigi e da Caterina Lignì dei principi di Caposele.
Ufficiale dell'esercito, aveva il grado di secondo [...] abitualmente firmava "della Regina" - concludeva, addirittura, che Carlo Alberto era "stretto nell'alternativa tra la repubblica e l , con la neutralità, la dinastia e il trono dei Borboni. A tal riguardo non ebbe in seguito che risposte evasive ...
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ARCHINTO, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano, il 7 maggio 1651, da Carlo e da Caterina Arese. Compì i suoi studi nel Collegio di Brera, ove vestì anche l'abito ecclesiastico, e nel Seminario [...] avere in tal modo un peso notevole nella decisione del re a favore di un principe della casa di Borbone.
Ancor prima della morte di Carlo II, l'A., il 18 maggio 1699, in ricompensa dei servigi prestati, fu nominato arcivescovo di Milano ricevendo la ...
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buen retiro
‹bu̯én ...› locuz. spagn. (propr. «buon ritiro, buon asilo»). – 1. In origine, nome di un possedimento reale, con celebre parco, nei pressi di Madrid, ove Carlo di Borbone trasferì (1759) la fabbrica di porcellane di Capodimonte....
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...