FELICIANI, Porfirio
Franco Pignatti
Nacque il 19 apr. 1554 da Giovan Battista, di famiglia "satis illustris" (Ughelli-Coleti) originaria di Perugia, a Gualdo Tadino (prov. Perugia).
Da giovane coltivò [...] fiorente. Fece costruire a Foligno un convento per i barnabiti che introdussero in Umbria il culto di s. CarloBorromeo; restituì al culto il sepolcro di s. Messalina nella cattedrale e vi istituì la confraternita della Vergine lauretana ...
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MONDO, Domenico
Mario Epifani
– Nacque a Capodrise, presso Caserta, il 12 maggio 1723 da Marco e da Irene Giannattasio. Il padre era un illustre letterato e giureconsulto; sono noti i suoi contatti [...] stilistico, le tele di S. Aspreno (S. Pietro battezza s. Aspreno, La morte di s. Giuseppe, l’Incontro di s. CarloBorromeo e s. Filippo Neri, S. Lucia visita il sepolcro di s. Agata) rivelano un avvicinamento alla declinazione arcadica della pittura ...
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TURCHI, Alessandro detto l’Orbetto
Mattia Vinco
Nacque a Verona nel 1578, figlio di Silvestro «spatarius» quondam Leonardi e di Isabeta. Ricaviamo questo dato dall’anagrafe della contrada di San Quirico [...] di Giulio Mancini (1617-21, 1956-1957), dove si dà notizia della Madonna con Bambino in gloria e i ss. CarloBorromeo, Francesco e donatore per la chiesa di S. Salvatore in Lauro. Sempre allo scrittore senese dobbiamo la notizia che Turchi dipinse ...
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SARNELLI, Pompeo.
Marco Leone
– Nacque a Polignano il 16 gennaio 1649 da Francesco, ufficiale dell’esercito napoletano, e da Maddalena Lepore. Fu battezzato il 28 gennaio; ebbe un solo fratello, Giuseppe, [...] ed edizioni di testi, come gli Avanzi delle poste di Carlo Celano, le Antichità di Pozzuoli di Ferrante Loffredo, il Quaresimale delle Instructiones fabricae et suppellectilis ecclesiasticae di CarloBorromeo.
Il 28 marzo 1686 Sarnelli si trasferì ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] potesse se non fuor d'Italia" (cfr. Chiesa, I, p. 186).
Questi anni di meditazione sulla vita di CarloBorromeo e sulla riforma cattolica coincisero con un aumento continuo di responsabilità, all'interno della congregazione religiosa barnabitica: nel ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] (1561).
Nel febbraio e nell'aprile del 1568 si aprirono a Mantova due grandi inchieste, coordinate dal cardinale CarloBorromeo per conto del S. Uffizio romano dell'Inquisizione, al fine di reprimere un gruppo ereticale di laici protetti dagli ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] per il santuario della Madonna di S. Luca, e le due grandi pitture (Madonna e s. Ignazio, 1737 L'elemosina di s. CarloBorromeo, 1740) che l'arcivescovo Lambertini gli ordinò per S. Pietro, la cattedrale di Bologna (Roli, 1967, figg. 85 s.) sono da ...
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VITALE, Filippo
Gianluca Forgione
Figlio di Marino e di Laudonia Di Carlo, nacque a Napoli tra il 1589 e il 1590, e fu battezzato con ogni probabilità nella parrocchia di S. Giorgio Maggiore (D’Alessandro, [...] Museo di S. Martino (pp. 19-21; G. Porzio, in Pacelli, 2008, pp. 298 s., n. 30); la Madonna col Bambino e s. CarloBorromeo nella basilica di S. Domenico Maggiore a Napoli (M. Di Mauro, in Pacelli, 2008, pp. 273 s., n. 1); il Riposo durante la fuga ...
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MARULO, Marco (Marko Marulić, Marko Pečenić, Marcus Marulus Spalatensis o Dalmata). – Nacque a Spalato il 18 ag. 1450 da Nikola, magistrato, e Dobrica Obirtić (de Albertis)
Giovanna Paolin
, di nobile [...] fu opera apprezzata per la coerente costruzione e la forza spirituale da grandi personalità religiose, tra cui CarloBorromeo e Pietro Canisio, e fu tradotta rapidamente in diverse lingue. Negli altri scritti l’uso delle fonti patristiche ...
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DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] riguardo, l'imponente, difficile a datarsi, pala d'altare nella chiesa del SS. Sacramento in Ancona con i SS. CarloBorromeo, Lorenzo e Apollonia (ubicazione ignota: Cantelli, 1983).
Dei suoi studi giovanili sulle stampe di Dürer, cui egli si sarebbe ...
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borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).