LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] che aveva voluto conoscere il L. sin dal suo ritorno a Venezia, e che lo volle presente in incontri di particolare rilevanza, con CarloBorromeo a Milano e con Filippo Neri a Roma. E sul Valier, morto nel 1606, il L. si sarebbe diffuso in uno scritto ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] . Il confronto con gli affreschi della chiesa Nuova consente di datare in questo stesso lasso cronologico la pala con S. CarloBorromeo e i confratelli della Buona Morte sull'altare di S. Pasquale Baylon in S. Girolamo a Castelnuovo d'Assisi, dove ...
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FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] del 1675 era stato incaricato di eseguire per la nicchia del primo ordine della facciata la statua di S. CarloBorromeo e che negli anni immediatamente precedenti aveva eseguito importanti restauri di statue antiche per il cardinal Chigi. La lettura ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] Bouard, Sixte-Quint, Henri IV et la Ligue, in Revue des questions historiques, LX (1932), p. 84; P.M. Sevesi, S. CarloBorromeo ed il p. Francesco P., in Archivum Franciscanum Historicum, XL (1947), pp. 143-207; P. L’Estoile, Journaul de Henri IV, I ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] testamentario, Santi Pacini (Fleming, p. 203).
Nel 1766 concluse la Crocifissione tra i ss. Vincenzo da Paola, Antonio Abate e CarloBorromeo per la pieve di S. Andrea a Doccia.
In questo stesso giro di anni curò le note alla quinta edizione delle ...
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DE MONTE, Andrea
Fausto Parente
Nome cristiano di Josef Zarfati; altre grafie con cui il nome viene indicato (Del Monte; Dei Monti; Di Monte; Di Monti). anche in documenti contemporanei (ad esempio [...] anche con Filippo Neri. Il Ponnelle e il Bourdet (Saint Philippe, p. 232 e nota 5) citano due lettere di CarloBorromeo a Filippo Neri di risposta (negativa) a sollecitazioni di quest'ultimo per una sovvenzione al De Monte. Da una (anonima) Raccolta ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] 1631 apposta accanto alla sua firma, nel dipinto della chiesa di S. Giovanni Battista ad Ancona, raffigurante il Crocifisso con s. CarloBorromeo e s. Ubaldo, ha reso necessario il riesame dell'intera biografia del L. che, prima di allora, si credeva ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] tra i sei e i quindici anni, di frequentare le lezioni di catechismo, che, secondo l'esempio delle "scuole domenicali" di CarloBorromeo, il B. volle che s'istituissero in tutte le parrocchie.
Terminata nel 1615 la nunziatura in Fiandra, il B. tornò ...
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RUFFO, Vincenzo.
Rodobaldo Tibaldi
– Proveniente da una rinomata famiglia di notai, Ruffo nacque presumibilmente intorno al 1508, da Valerio Massimo e da Mathea; il nonno era Bonacossa de Rufis di S. [...] della musica strumentale ivi assiduamente coltivata. I suoi impegni principali in duomo, l’elezione ad arcivescovo di Milano di CarloBorromeo il 12 maggio 1564 e la nomina a vicario generale in sua assenza dello stesso Ormaneto nel giugno dello ...
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URBANO VII, papa
Gino Benzoni
URBANO VII, papa. – Giambattista Castagna nacque il 4 agosto 1521 a Roma, dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza, figlia di Giulio Ricci [...] frizione, di scontro. E – par di capire – Castagna avrebbe gradito, a Milano, un arcivescovo un po’ più cauto di CarloBorromeo, un po’ più attento a non suscitare «controversie» con il Senato, con il governatore. Quanto al clero spagnolo il nunzio ...
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borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).