Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Cardano
Guido Canziani
Nell’opera di Cardano sono rappresentate tutte le discipline di cui si compone la cultura rinascimentale, secondo un ambizioso disegno enciclopedico, che include la filosofia [...] uxoricidio del figlio Giovanni Battista, eseguita a Milano nell’aprile del 1560. Sostenuto dai cardinali Andrea Alciati e CarloBorromeo, Cardano passò all’Università di Bologna, dopo aver pubblicato il De utilitate ex adversis capienda (Basilea 1561 ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] de Guise, 1547-1561, in Collection Michaud, VI, Paris 1854, ad Indicem; Documenti circa la vita e le gesta di s. CarloBorromeo, a cura di A. Sala, III, Milano 1861, pp. 104-226; A. Desjardins, Négociations diplomatiques de la France avec la Toscane ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] nella "sala" campeggiava il ritratto dell'architetto, "affiancato significativamente da quelli di Sisto V e di San CarloBorromeo [(]. Dominava ovunque [(] una sorta di memoria nostalgica dell'età sistina e delle prime imprese condotte nei decenni ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] intendersi la pala d'altare raffigurante la Madonna del Rosario in S. Lucia (circa 1618-20) e quella del S. CarloBorromeo che medita sui simboli della Passione posta sull'altare della cappella dedicata al santo in S. Benedetto ed eseguita a ridosso ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] Decretalium partes (ibid., G. Percaccino, 1563), nati dalla sua esperienza di canonista, il cui secondo tomo, dedicato a CarloBorromeo, contiene una Appendix e un Commentariolus o Hypomnema al c. Cum in contemplationem del De regulis iuris del Liber ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] se ne sa, non si era mai sposato. Il C. si firmò generalmente "A. Cifrondi"; in due casi (S. CarloBorromeo benedice gli appestati nella chiesa della Madonna della Neve a Bergamo, Giovanetta di collezione privata bresciana) si è firmato "Sifrondi p ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] gli operai della Società cattolica operaia: ai chierici dichiarò che si sarebbe ispirato alla pastorale di s. CarloBorromeo (aveva assunto il nome di Andrea Carlo) e fece una professione di fedeltà al papa; ai secondi ricordò che l'unico modo per ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] vescovo Guido Ferrero (1562), e ancor di più col suo successore, Giovanni Francesco Bonomi (1572), fedelissimo di CarloBorromeo, anche a Vercelli si era aperta ufficialmente la stagione della Controriforma. Se l'interprete privilegiato, da un punto ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] , p. 56). L'anno dopo il G. firmò e datò l'ultima opera conosciuta: la Madonna col Bambino, s. Anna e s. CarloBorromeo nel santuario della Beata Vergine di Bonora di Montefiore Conca (Forlì), proveniente dalla chiesina di S. Rocco, ispirata per la ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] 'anno successivo, quando si recò a S. Vittore a Milano per assistere alle feste in occasione della canonizzazione di s. CarloBorromeo. Da allora non si mosse più dalla prediletta città natale. Nella cornice monumentale del monastero di S. Michele in ...
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borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).