Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] un certo interesse la si ritrova, oltre che nei Vat. lat., anche in: Barb. lat. (es.: 846, registro delle lettere di CarloBorromeo ed altri durante il concilio; 2793 e 2800, "Diaria" dell'epoca; 5360, Ragionamento di Pio IV de re publica del 1565 18 ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] e discorsi: tra questi, annuali e importanti furono fin dal 1955 quelli per le feste dei due santi milanesi, s. CarloBorromeo, il 4 novembre, e soprattutto s. Ambrogio, il 7 dicembre. Tra i problemi posti dalla crescita della città l'arcivescovo ...
Leggi Tutto
La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] dal XVI al XVIII secolo, Città del Vaticano 1964 (Studi e testi, 239), pp. 277-294.
72. Giovanni Soranzo, Rapporti di san CarloBorromeo con la Repubblica Veneta, "Archivio Veneto", ser. V, 27, 1940, pp. 18-31 (pp. 1-40); Aldo Stella, I rapporti di s ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] cultura veneta, a cura di G. Arnaldi-M. Pastore Stocchi, IV, 1, Vicenza 1983, p. 227; E. La Rosa, Origini del culto di s. CarloBorromeo a Venezia, tesi di laurea, fac. di lett. e fil. dell'univ. di Venezia, a. a. 1983-84, pp. 140, 144-155, 177; O ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] dignità di cardinale presbitero del titolo di S. Ciriaco.
Era stata decisiva la pressione allora esercitata in suo favore da CarloBorromeo. "La Sua promozione è venuta veramente da Dio, e dal moto volontario di nostro signore e del reverendissimo ...
Leggi Tutto
GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] milanese del Settecento, ibid., CI (1975), pp. 59-72; L. Besozzi, La "Matricula" delle famiglie nobili di Milanoe CarloBorromeo, ibid., CX (1984), pp. 273-276; P. Tomea, Tradizione apostolica e coscienza cittadina a Milano nel Medioevo: la leggenda ...
Leggi Tutto
BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] ciò dal B., 1558-1567); Archivio del Seminario Maggiore (Lettere del Bobba, 1558 ss.); a Milano: Biblioteca Ambrosiana, lettere del B. al cardinale CarloBorromeo, 1565-1574 (F. 105 inf., c. 641; F. 75* inf., c. 527; F. 75 inf., c. 274; F. 38 inf., c ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] I, p. 201), e l’anno dopo, dal 10 ottobre al 3 novembre, prese parte al primo concilio provinciale convocato da CarloBorromeo di nuovo in qualità di promotore. Subito dopo accompagnava il cardinale Ugo Boncompagni inviato come legato a Madrid per il ...
Leggi Tutto
MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] Synodo Tridentina (Venezia, G. Ziletti, 1562) e il De annatis sermo (Roma, A. Blado, 1563), dedicato al cardinale CarloBorromeo, nel quale erano esaminate l’origine e la natura delle imposte dovute alla Camera apostolica dai possessori di benefici ...
Leggi Tutto
NICCOLINI, Agnolo
Barbara Donati
NICCOLINI (Nicolini), Agnolo (Angelo). – Primogenito di cinque figli, nacque a Firenze il 29 giugno 1502 da Matteo e da Ginevra Morelli.
Dei suoi fratelli, soltanto [...] , il cardinale e arcivescovo di Pisa Giovanni de’ Medici. A proporre Niccolini come suo successore in concistoro fu CarloBorromeo (ibid. 16, 27), dopo che, con velocità sorprendente, soprattutto se paragonata alla lenta gestazione della nomina, ebbe ...
Leggi Tutto
borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).