BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] , residente del conte del Tirolo, l'arciduca Ferdinando Carlo. Di lì a poco si produsse l'evento decisivo mossero in suo favore: il principe Borghese, lo stesso card. Borromeo. Tutt'altro che incorruttibile, il card. Altieri fece riaprire il processo ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] V), si presentava come il più probabile successore del card. Borromeo nel ruolo di cardinal nipote. Il primo e decisivo atto in cardinal nipote l'aver egli partecipato appieno agli "stratagemmi" di Carlo IX. Nelle biografie di Pio V del Gabuzio e del ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Urbano VIII, in La Valtellina crocevia dell'Europa(, a cura di A. Borromeo, Milano 1998, pp. 92 s.; K. Jaitner, Kurie und Politik. dell'arte, 2000, n. 98, pp. 10-14; H. Hibbard, Carlo Maderno, a cura di A. Scotti Tosini, Milano 2001, ad ind.; P ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] Cosimo, del presidente dell'Ambrosiana duca Antonio Renato Borromeo, del cardinale Girolamo Casanate, dispone di caratteri sforzi, di non spendersi più in tal maniera replica citando s. Carlo a dir del quale "il vescovo […] deve morire per la sua ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] , Spada, Grimaldi, Lomellino, Este, Ottoboni e Borromeo. La candidatura del Chigi viene segnalata dal C. 41: lettere di vari sovrani, Luigi XIV, Leopoldo I, Giovanni Sobieski, Carlo I di Spagna, Carlo II e Giacomo II Stuart e altri, al card. C.; ff. ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] della famiglia.
Ricevuti gli ordini minori dal cardinale Federico Borromeo, il L. si trasferì a Roma, dove il 28 ag. 1679 ed ebbe temporanea sepoltura nella chiesa di S. Carlo al Corso. In seguito, secondo le sue disposizioni, la salma fu trasportata ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] stato offerto dal marchese, che non sperava di avere discendenza, all'imperatore Carlo V: ma la pratica di donazione, in corso nel 1546, non nel 1562 essi vennero concessi al conte Federico Borromeo, per passare infine alla famiglia, Imperiali. Anche ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] 1525) e giunse al grado di capitano generale dell'esercito di Carlo V. Nel febbraio del 1531 ricevette in feudo dal duca questo dialogo spirituale a distanza sono tre lettere inviate dalla L. al Borromeo (datate 9 dic. 1625, 20 dic. 1626 e 20 giugno ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] cui candidatura era stata presentata dall'A. e dal cardinale Carlo Gualtieri, segnò la vittoria dei cardinali di Innocenzo X.
Il i cardinali suoi amici, tra i quali l'Imperiali, il Borromeo, l'Homodei, si attennero sempre fermamente, e, se pure nella ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] , come i Medici di Milano, gli Altemps e i Borromeo.
Dopo avere studiato presso i gesuiti a Ingolstadt dal 1577 il testamento, con il quale creò suo erede il nipote Carlo Emanuele e dispose che il concistoro gli trasferisse il vescovato dal ...
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borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).