SANTACROCE, Girolamo
Luisa Becherucci
Scultore napoletano, nato intorno al 1502, morto circa il 1537. Scarse le notizie biografiche. Pare che abbia incominciato come orafo (impresa per Luigi Gonzaga, [...] altre opere, tra cui, all'Annunziata, le tombe di G. A. Caracciolo (1517), di V. Galeota (1524), della famiglia Cardona (1535) e in Monte Oliveto; una statua d'Apollo; quella di Carlo V vincitore di Tunisi, incompiuta alla sua morte. Gli ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] alla destra dello schieramento, agli ordini dell'arciduca ereditario Carlo, al quale però fu assegnato un capo di , Sommario storico della guerra universale, Firenze 1921; M. Caracciolo, L'intervento della Grecia nella guerra mondiale, Roma 1925; ...
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NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] , sorella del re morto, fece da lei cedere quel regno a Carlo Martello (1292) e con l'aiuto del papa costituì un partito colà il governo mutò rotta con la successione dell'Acton al Caracciolo, con l'orientamento verso l'Austria e la conciliazione ...
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SOCIALISMO
Rodolfo MONDOLFO
. Termine introdotto per la prima volta da R. Owen in un manifesto del 1820 e usato poi con varie gradazioni di significato (che ne rendono difficile una definizione) a indicare [...] Germania dal 1848 in poi K. G. Winkelblech (Carlo Marlo) con le Ricerche sull'organizzazione del lavoro, . societies, in Encycl. of Relig. a. Eth., Edimburgo 1910; Caracciolo, Bagliori di comunismo nella riforma, Città di Castello 1921; B. Jarret ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] di Traiano in una sala del Quirinale), Carlo Albacini (Achille morente nella coll. del duca di Devonshire a Chatsworth), F.-M. Laboureur (busti varî nella Protomoteca capitolina, S. Francesco Caracciolo in S. Pietro), Giuseppe de Fabris (monumento ...
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ORATORIA
Gino FUNAIOLI
Cesare GIARRATANO
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. Antichità classica. - Grecia. - Popoli riccamente dotati che ebbero intensità e libertà di vita politica, quale il greco o l'attico e il romano della progredita [...] da Capistrano, Michele da Carcano, il discusso Roberto Caracciolo da Lecce); ma nessuno seppe tener fede, a quel prendono il posto i redentoristi, mentre giovani ex gesuiti, come Carlo Borgo, tengono con lode i principali pulpiti d'Italia. Il ...
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SUBACQUEE, ARMI
Luigi Caretti
. Origine delle armi subacquee e loro evoluzione attraverso i secoli. - Le armi subacquee nacquero dal bisogno di difendersi, con mezzi finanziarî limitati, contro forze [...] , in una sua lettera (9 marzo 1578) diretta a Carlo Fmanuele di Savoia, descrive la prima mina subacquea conosciuta. Altri istituì in quella città, a bordo della pirocorvetta Caracciolo, la R. Scuola dei torpedinieri, successivamente trasferita ...
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RIFORME, Età delle
Ettore Rota
Come età delle riforme s'intende quel periodo della seconda metà del secolo XVIII, essenzialmente tra il 1750 e il 1790, durante il quale l'opera dei capi di stato fu [...] l'Austria con Maria Teresa e Giuseppe II, la Spagna con Carlo III e il Portogallo con il marchese di Pombal. In Italia l del sec. XVIII, Milano 1924; E. Pontieri, Il viceré Caracciolo e la soppressione del tribunale del S. Ufficio in Sicilia, Palermo ...
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GIANNONE, Pietro
Fausto Nicolini
Nato il 7 maggio 1676 a Ischitella, da Scipione e Lucrezia Micaglia, e recatosi intorno al 1692 a Napoli per erudirsi nella giurisprudenza, la sua fiammeggiante passione [...] stato e scrittori politici napoletani (Tanucci, Galiani, Caracciolo, Eleonora Fonseca-Pimentel, ecc.) che quel libro aveva 'autorità politica locale, era costretto a rifugiarsi a Vienna presso Carlo VI, che gli concesse asilo e una pensione annua di ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Valerio MARIANI
Pittore, nato a Taverna (Catanzaro) il 24 febbraio 1613, morto il 3 gennaio 1699 a La Valletta (Malta), dov'è sepolto con gli altri nobili [...] che, sulle orme del Caravaggio, attraverso G. B. Caracciolo (il Battistello), da un lato, e il migliore mentre il pittore andava collaborando col fratello, che dipingeva in S. Carlo a' Catinari. Una delle prime opere certe di questi anni è il ...
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esterovestizione
s. f. Il vestire qualcosa di uno stato giuridico estero, sottraendolo agli obblighi della legge nazionale di pertinenza. ◆ [Carlo] Giovanardi assicura che «verranno attivati tutti gli accertamenti del caso in merito all’operazione...