FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] lui ricorso per efficaci intimidazioni, specie per metter paura al cardinale Carlo de' Medici. E il governo veneto di certo non lo Carafa - da poco vedova del secondo marito, Ottavio Caracciolo - e qui confabula con suo fratello, monsignor Ottaviano ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] e quarto decennio del secolo (Giovanni Battista Caracciolo, Massimo Stanzione, Jusepe de Ribera, Paolo risolse ad accogliere, per quanto poco entusiasticamente, un invito formulato da Carlo I d'Inghilterra per il tramite di uno dei fratelli di lei, ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] Antonio Maria, in ossequio alle direttive impartite da Carlo III ai suoi vassalli, furono ritirati da quell Jedin, Storia della Chiesa, VIII, 1, Milano 1977; M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, in Storia d'Italia ( ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] quindi eletto aggiunto della Sezione avvocata. Collaborò - con Camillo Caracciolo, Floriano del Zio, Federico Quercia, Giovanni Manna - al Vittoria Colonna, Giuseppe Massari, Alessandro e Carlo Poerio, Giuseppe Pisanelli. Nel mondo letterario ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] Poco fornito di viveri, egli si abboccò con Giovanni Caracciolo riuscendo a ottenere una tregua di dieci giorni. Quindi al duca di Milano. Dalla città toscana il C., per ordine di Carlo VII, si portò a Milano, dove era a metà febbraio. Doveva ...
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CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] ibid., pp. 449-526; R. Rogora, L'esilio di Carlo Cattaneo nel Cantone Ticino, in Archivio storico della Svizzera italiana, VII delle riforme al 1859, Milano 1957, pp. 96 ss.; A. Caracciolo, L'inchiesta agraria Iacini, Torino 1958, pp. 18, 25 s., ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] ingresso del D. nel clero regolare: Antonio Caracciolo nella Vita e gesti di Gio. Pietro Carafa -96: I.E.R.S., 1449; I.G.I., 3315B) entrambi ispirati alla discesa di Carlo VIII, e la narrazione del Diluvio di Roma del 1495 (Roma, J. Besicken e S. Mayr ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] non sia mai avvenuta.
Naturalmente il D. non godette alcuna simpatia presso la storiografia illuministica. Carlo Pecchia ad esempio, dedicando al Caracciolo la sua Storia civile e politica del Regno di Napoli (Napoli 1783) condannava con sdegno le ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] dalla prigione e convinse inoltre il favorito reale, ser Gianni Caracciolo, a lasciare Napoli. La regina Giovanna lo investì dei 1424). Il C. offrì Anna Colonna in isposa a Carlo Fortebraccio ancora bambino, nel marzo 1423, prima della rottura ...
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CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] situazione in Calabria, in cui era stato nominato giustiziere Carlo Ruffo, conte di Sinopoli, cognato del C., non Morano. Tristano Caracciolo dedicò al C. un breve profilo biografico nel suo opuscolo De varietate fortunae (T.Caracciolo, Opuscula, in ...
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esterovestizione
s. f. Il vestire qualcosa di uno stato giuridico estero, sottraendolo agli obblighi della legge nazionale di pertinenza. ◆ [Carlo] Giovanardi assicura che «verranno attivati tutti gli accertamenti del caso in merito all’operazione...