BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] rappresentante al Congresso di Vienna. Cadute le candidature D. Grillo-Cattaneo e S. Rivarola, fu scelto il B. che a di questo periodo della sua vita fu però la nota indirizzata a Carlo Alberto nel 1833, dopo la spietata repressione dei moti di quell' ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] ispirata a sensi democratici e repubblicani, sulle orme di Cattaneo e di Mazzini e di scrittori come Luigi Anelli; antimazziniani del 1833 (capitoli che, rimasti nel cassetto, Carlo Romussi volle pubblicare, nella Biblioteca universale Sonzogno, una ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] sia, e la mia vita al primo governo creato dal popolo" (C. Cattaneo, Scritti storici e geografici, II, p. 320; v. anche R. Corrado e da lui largamente compilato, col contributo finanziario di Carlo Luciano Bonaparte, principe di Canino (R. Corrado, ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] ritratto giovanile risalga a un originale perduto. Di entrambi i ritratti, ma specialmente del busto del Cattaneo, esistono vari disegni (di Carlo Paroli, Francesco Roberti, Valentino Novelletto) e incisioni (una di D. Conte su disegno del Roberti ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] al Porta e che accoglieva il Grossi, il Torti e il Cattaneo; quello dei Di Breme, Porro Lambertenghi, Borsieri e Pellico; e morale, e poi dalla morte improvvisa (giugno 1839) di Carlo Arconati, il giovane affidato alle cure del Berchet. Nel 1840 gli ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] , IV [1930], 5, p. 2), o sui Tre operai di Carlo Bernari (in Camminare, III [1934], 4), una dialettica tra autonomia ed della nascita di L. A. (1911-1995), a cura di F. Bollino - F. Cattaneo - G. Matteucci, in Studi di Estetica, s. 3, 2013, n. 47 (n ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] La madre, originaria di Milano, era figlia di Carlo, pianista morto giovanissimo al fronte durante la prima poltrona di velluto rosso e batteva le sue mani, sorridendo e danzando» (Cattaneo, Io e Mario, in Silvestri, 2002, p. 8). La discussione ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] dell'epoca risorgimentale come il cardinale Mezzofanti, C. Cattaneo, D. Sestini, il Leopardi dello Zibaldone, ilVieusseux spericolati. Giusto il C., insieme con un altro mazziniano, Carlo Saltara di Ancona, aveva contribuito presso Cavour, T. ...
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SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] ascritto anche a Palladio giovane o a Danese Cattaneo.
Solo in apparenza circoscritto fu il ruolo , pp. 163-175; P. Davies - D. Hemsoll, La Spinosa e le corti di Carlo Bologna a Marengo e Pietole, in Giulio Romano (catal.), Milano 1989, pp. 522 s.; ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] pubblicistica del Lambruschini, del Vieusseux, del Valerio, del Cattaneo, ed era in relazione con l'Aporti, propugnava invito, rivoltogli per lettera dal vescovo di Mantova, Paolo Carlo Origo, a riesaminare la propria posizione nei confronti della ...
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impermanenza
s. f. Condizione di precarietà, di provvisorietà. ♦ L'Oriente torna. Rievocato dai ricordi di trent'anni fa. [Bernardo Bertolucci:] «Quando giravo Prima della rivoluzione pensavo che sarebbe stato il mio ultimo film Invece ogni...
capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...