AMEDEO V, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio secondogenito di Tommaso di Savoia, già conte di Fiandra, signore di Pinerolo e di Torino, e di Beatrice Fieschi, nipote di Innocenzo IV, nacque nel [...] buone relazioni con la corte di Parigi lo portava la necessità di sorvegliare quanto avveniva nel regno d'Arles, dove l'alleanza tra Carlod'Angiò e Rodolfo re dei Romani aveva netto carattere antisabaudo. Di qui la necessità di appoggiarsi a Filippo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Egizi, Fenici, Greci e Romani hanno attraversato il mare in lungo e in largo su [...] ha un ruolo centrale. Composta nel 1269, mentre Pietro di Maricourt si trova in Puglia al seguito del duca Carlod’Angiò, l’opera è divisa in due parti: nella prima sono illustrate le caratteristiche e le proprietà dei magneti: magnetizzazione ...
Leggi Tutto
TITO LIVIO
L. Speciale
Scrittore latino, attivo tra il 59 a.C. e il 17 d.C., autore della principale sintesi storica sulle vicende di Roma antica dalle origini all'età di Augusto.Diversamente da quanto [...] medica al-Hawi (Parigi, BN, lat. 6912), tradotta dall'arabo da Faraj Moyse e miniata per Carlod'Angiò da Giovanni da Montecassino poco dopo il 1280.Caratteri illustrativi sostanzialmente gotici, appena temperati da sporadiche suggestioni antiquarie ...
Leggi Tutto
BERAT
A. Tschilingirov
(lat. Antipatrea, Antipagria; Pulcheriupolis, Belgrad nei docc. medievali; albanese Berati)
Città dell'Albania centrale, sul fiume Osum (Asum). Insediamento fortificato degli [...] ulteriore sviluppo durante i secc. 13° e 14°, nonostante vari eventi bellici, tra cui l'occupazione da parte delle truppe di Carlod'Angiò. Nel sec. 14° B. era la capitale del principato albanese dei Muzakia e, dopo l'occupazione ottomana, divenne un ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La presenza angioina nel Mediterraneo orientale dipende dal confluire di due diverse istanze [...] componente si innesta, peraltro, nel solco del più complesso movimento crociato, in cui Carlo è coinvolto.
Un’accorta costruzione politica
Nel 1266 Carlod’Angiò (1226-1285) si impadronisce delle terre e dei titoli greci che Manfredi aveva ricevuto ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Giovanni
Gerhard Rösch
Della nobile famiglia veneziana, appartenente al ramo della parrocchia di S. Moisè, era figlio di Giberto che aveva sconfitto i Genovesi nella battaglia presso Settepozzi, [...] i suoi consiglieri si impegnarono con la Curia a progettare, per il 1283, insieme con Carlod'Angiò e re Filippo di Francia una spedizione, definita crociata, contro l'Impero dei Paleologi. Il progetto, tuttavia, venne vanificato dallo scoppio della ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riconquista di Costantinopoli nel 1261 segna la rinascita dell’Impero bizantino, che, [...] provocano una svalutazione monetaria. Dall’altro, il reinsediato imperatore deve fronteggiare una minaccia particolarmente insidiosa nella persona di Carlod’Angiò, che nel 1266 ha sostituito Manfredi come re di Napoli e di Sicilia, e che, mirando in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il 26 febbraio 1266, Carlod’Angiò, fratello minore del re di Francia, Luigi IX, sconfiggendo [...] 1386 dalla nobiltà a lui ostile. Seguono anni duri per il regno, conteso tra Luigi II d’Angiò (1377-1417), che si stanzia a Napoli, e la moglie di Carlo III, Margherita di Durazzo che, in qualità di tutrice dei figli Ladislao e Giovanna, si rifugia ...
Leggi Tutto
TEOBALDO da Ceccano
Nacque forse nella seconda decade del XIII secolo, ma una sua collocazione nella genealogia dei conti di Ceccano è problematica.
Un Teobaldo viene menzionato (insieme con Giordano, [...] , moglie di Tommaso di Aquino de Albeto che era stato sodale di Annibaldo da Ceccano nell’opposizione armata a Carlod’Angiò). Potrebbe essere proprio questa la fonte alla quale aveva attinto Oldoino nel rivedere l’opera del Ciacconio, in questa ...
Leggi Tutto
Acri
Jean Richard
Situata a nord del golfo di Haifa, allo sbocco di una fertile piana, Acri (l'odierna Akko in Israele), occupata dai crociati nel 1104, era diventata il porto più attivo del Regno di [...] È ad Acri che il re di Francia sbarcò nel 1250 dopo la campagna d'Egitto; vi tenne il suo consiglio e mise a frutto il soggiorno in abbandonare la città, che si consegnò al rappresentante di Carlod'Angiò, Ruggero di S. Severino (1276). Di conseguenza ...
Leggi Tutto
angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...