LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] L. si recò da Milano ad Arona per ritrarre Gerolama Borromeo ed Eleonora d'Asburgo sua ospite (Rime, p. 532; Bora, 1989, pp. 78 s.; S. Maria dei Servi, ora nel convento di S. Carlo al Corso, sempre a Milano, si inserisce nella scontata formulazione ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] con L'esercito pontificio che soccorre Rodolfo d'Asburgo durante la spedizione in Ungheria, collocato nel sia la facciata sia le statue che la ornano all'architetto Carlo Maderno), la critica ha finora accolto senza riserve la proposta avanzata ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] , fu nuovamente esibita a Brera nel 1851 e lì assai ammirata da Carlo Tenca. In essa, in effetti, l'I. riuscì ad aggirare le amico dell'arciduca Massimiliano d'Asburgo e impegnato ad allestire un'importante collezione d'arte contemporanea. Al ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] alla rinascita del cattolicesimo dopo l'alleanza fra Paolo III e Carlo V con l'immagine, dell'Araba fenice (per un'altra al prodromi di quello imperiale di Massimiliano Il e Rodolfo Il d'Asburgo; ma la complessità di legami coi Miseroni e ancor più ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] le cui teste furono plasmate dallo scultore a Bruxelles nello stesso anno (Carlo V, Eleonora, Maria e Filippo d'Asburgo) e ad Augusta nel 1551 (Ferdinando e Massimiliano d'Asburgo). Dell'intera serie non verranno però compiute che la terza (1553) e ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] di Ferdinando di Parma e di sua moglie Maria Amalia d’Asburgo-Lorena, quest’ultimo dipinto nel 1776 (tutti a San XXXIII (1983), pp. 407 s.; Arte di corte a Torino da Carlo Emanuele III a Carlo Felice, a cura di S. Pinto, Torino 1987, passim; V. ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] occasione della visita a Firenze del fratello, l’arciduca Carlod’Austria.
In tale spettacolo si mescolavano – senza e le imprese di casa d’Austria, con continui riferimenti alla lotta secolare che gli Asburgo stavano conducendo contro i Turchi. ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] Este e per i marchesi Campori. Dal 1680 è documentato con Carlo Cignani a Parma. In occasione delle nozze di Odoardo con la sovrintendere agli spettacoli e alle feste per le nozze di Carlo (III) d'Asburgo. Sul volgere del 1711 rientrò a Parma, dove ...
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CAMPI (Campo), Antonio
Silla Zamboni
Pittore, architetto, scultore, storiografo cremonese, secondo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Vincenzo, attivo - prevalentemente a Cremona e a Milano - [...] imperatori della casa d'Austria) in occasione del passaggio per Cremona dei principi Rodolfo ed Ernesto d'Asburgo. Nel 1564 potenti, dal cardinale Sfondrati al governatore di Milano don Carlod'Avajon; la sua biblioteca - rimasta celebre - ...
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DELAI (De Lai, De Ley, Del Ayo, De Laya, Dellay)
Paola Santa Maria
Famiglia di architetti e capomastri originaria di Scaria (ora frazione di Lanzo d'Intelvi, Como) e attiva in Alto Adige dal XVI al XVIII [...] il Vecchio e i suoi fratelli ottennero dall'imperatore Rodolfo II d'Asburgo un nuovo stemma.
Paolo il Vecchio, figlio di Battista, di padre (1710), fu posto sotto la tutela di Giuseppe CarloD., del ramo discendente da Giacomo il Vecchio. Orientò i ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...