BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] , Niccolò sollecitava la Signoria lucchese a pagare a Carlo V il tributo che avrebbe consentito a Lucca di 1581 gli fu affidato il compito di invitare a Lucca l'imperatrice Maria d'Asburgo. L'anno dopo fu prima a Genova per incontrarsi con il duca di ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] XI a iniziare una guerra senza prospettive, che lo avrebbe portato un anno e mezzo dopo alla resa e al riconoscimento di Carlo III d'Asburgo re di Spagna (10 ott. 1709). Il G. aveva giocato in quegli anni su un doppio piano: da un lato sollecitò e ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] . 1495), già appartenuti a Gian Luigi Carafa, ribellatosi a Carlo VIII dopo avergli giurato fedeltà.
Si trattava nelle intenzioni del re ponte di Vagliano contro Giovanni Savelli. Quando Massimiliano d'Asburgo fu chiamato in Italia da Ludovico il Moro ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] veramente regale Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, che andava in sposa a Barcellona al re di Spagna Carlo III d'Asburgo (futuro imperatore Carlo VI), la quale fu poi madre di Maria Teresa. Tanti anni di attività scientifica e di passione ...
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BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] negotii", alla corte d'Inghilterra dove allora si trovava Filippo d'Asburgo per trattare il matrimonio del tutto prive di fondamento, se il duca di Terranova, Carlod'Aragona, governatore interinale del Regno di Sicilia, poteva scrivere da ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] un nuovo titolare (Pietro Contarini) presso il duca Carlo Emanuele, in considerazione della gravità del momento segnato dalla punto di sollevarsi, mentre il neoeletto imperatore Ferdinando II d'Asburgo, stretto a Vienna dai Boemi e dagli Ungheresi, ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] , ora stava passando dalla parte di Ferdinando d'Asburg). Nel luglio 1539 il D. fu mandato in missione a Vienna, dove In settembre egli si recava in Italia, per illustrare a Carlo V la situazione ungherese. In quella circostanza compose l'Oratio ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] , al tempo di Niccolò III, l'imperatore Rodolfo I d'Asburgo († 1291) aveva ceduto i propri diritti: i ghibellini Perpignan, durante la crociata. A quel tempo, erano già morti sia lo zio Carlod'Angiò (7 gennaio 1285) sia M. (a Perugia il 29 marzo 1285 ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] consentirono all'esercito di Carlod'Angiò il libero transito in Lombardia.
La parte svolta dal D. nel determinare il nuovo anni, nonostante l'intervento del re di Boemia e di Rodolfo d'Asburgo. Nel 1275 i due contendenti si disposero a un accordo ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] 28 fu ricevuto dall’imperatore. Si recò quindi in Fiandra, sempre per incarico del papa, dalla reggente Maria d’Asburgo, sorella di Carlo V, per trattare una questione relativa al commercio dell’allume pontificio, di cui era stato imposta la vendita ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...