PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] congiura: Ubertino Landi, luogotenente del Pallavicino, è cacciato. Ma nel 1261 il Pallavicino ritorna con il Landi. Dopo la vittoria di Carlod'Angiò su Manfredi (1266) i guelfi di Piacenza corrono alla riscossa: si giura fedeltà per un decennio a ...
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ORSINI, Matteo Rosso
Raffaello Morghen
Cardinale, nato a Roma intorno al 1230 da Gentile Orsini, morto a Perugia il 4 settembre 1305. Nipote di Matteo Rosso Orsini, il senatore di Roma che difese nel [...] di Pietro di Vico. Richiamato a Roma nel 1265 da Clemente IV, partecipò alle laboriose trattative tra la Chiesa e Carlod'Angiò per l'organizzazione finanziaria dell'impresa di Sicilia e il 6 gennaio 1266 fu tra i cardinali che coronarono re ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] 'iniziativa di Sassari e dei "boni homines" del Logudorese, di eleggere a re di tutta la Sardegna Filippo figlio di Carlod'Angiò, salvo i diritti della Chiesa e l'assenso del papa (1269). La vittoria toccò ancora una volta a Pisa, alleata di Venezia ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] di Svevia in dote della di lui moglie Elena Angelo. Ucciso poi Manfredi nella battaglia di Benevento del 1266, Carlod'Angiò volle prender possesso dei dominî albanesi della casa sveva di Napoli; ma incontrò la fiera opposizione di Michele Angelo II ...
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GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
*
Città della Liguria.
Sommario: [...] il fiero orgoglio per l'indipendenza che aveva fatto affrontare tanti rischi e sacrifici ai tempi di Federico II e di Carlod'Angiò. Partito il 16 febbraio 1312 l'imperatore, e dopo la sua morte anche il vicario Uguccione della Faggiuola, le contese ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] aveva pertanto un'estensione non molto diversa dalla presente. Da allora il nome Abruzzo restò alla regione. Nel 1272 Carlod'Angiò divise il giustizierato in due, ultra e citra flumen Piscariae; l'elenco delle località appartenenti al primo si ha ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
*
E uno dei compartimenti in cui [...] , ristabilendo su esse, cioè praticamente sulla nobiltà, il controllo del pontefice. Finalmente la pace tra Rodolfo d'Asburgo e Carlod'Angiò (1280), conchiusa sotto gli auspici del papa, toglieva i pretesti alle lotte interne e l'aiuto straniero ...
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Nome, estensione e vicende. - Le origini del nome Campania si confondono probabilmente con quelle del nome della città di Capua, e vanno ricercate nella conformazione piana (campo) della massima parte [...] campana del Dugento; ma di poi non si ha più traccia o ricordo delle maestranze che diedero il loro lavoro a queste fabbriche. Quando Carlod'Angiò provvide nel 1278 a fondazioni, fece ricorso ad architetti venuti di Provenza, così che, private ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] . Ramon Lull (1235-1315), il dottore illuminato, è in relazione con i varî sovrani della casa d'Aragona, con Filippo il Bello, con Carlod'Angiò, col doge Gradenigo, con i papi Celestino V, Bonifacio VIII e Clemente V. Nelle università di Parigi ...
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Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] tanto che, per servigi di carattere finanziario resi al re Roberto d'Angiò, fu da questo insignito nel 1329 degli onorifici titoli di impersonato nelle nobili figure del conte d'Anguersa, di Carlod'Angiò, di Pietro d'Aragona e di Federigo degli ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...