OSORIO ALARÇON, Giuseppe (noto anche come Ossorio)
Nato il 22 settembre 1697 a Trapani, da nobile famiglia di discendenza spagnola, dopo avere studiato particolarmente filosofia, matematica e geometria, [...] successione d'Austria, sia a Worms, nel 1743, dov'egli firmò, il 13 settembre, il trattato d'alleanza austro-sardo, di riforme interne che caratterizza la seconda parte del regno di Carlo Emanuele III; onde fu insignito, in seguito, del collare della ...
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Uomo politico e ufficiale al servizio austriaco, nato a Gorizia il 30 marzo 1780, morto ivi il 27 luglio 1869. Volontario a 17 anni, rimase ferito a Marengo. Una più grave ferita che ricevette il 3 ottobre [...] riordinamento degli archivî di guerra a Vienna, fino a quando fu addetto, come aiutante di campo, presso l'arciduca Massimiliano d'Austria-Este, con il quale partecipò alla campagna del 1809, e fu promosso tenente colonnello. Nell'aprile del 1812 il ...
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Derivano dall'albergo de Castello, uno dei principali e più antichi di Asti. Nel sec. XIV partecipano alle lotte dei marchesi di Saluzzo contro gli Acaia, e alcuni membri sono podestà o governatori d'importanti [...] . L'ultimo, Ignazio, nella guerra di successione d'Austria, difese con tenacia Alessandria e morì nel 1748, governatore della Cittadella di Torino. Poi, il feudo di Caraglio fu conceduto da Carlo Emanuele III al marchese Filippo Valentino Asinari di ...
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Anatomico e chirurgo nato nel 1530 ad Asti. Compì gli studî medici a Pavia, ed esercitò quindi la chirurgia a Parigi, tornando però frequentemente in Italia: si occupò particolarmente di studî anatomici. [...] combatte recisamente l'opinione allora in voga che le ferite d'arma da fuoco fossero velenose. Notevole è anche il capitolo nel fegato. Fu, dal 1571, medico di Elisabetta d'Austria e di suo marito Carlo IX, e, in seguito, di Luisa di Lorena ...
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Figlia di Massimiliano II e di Maria d'Austria, nipote ex matre di Carlo V, nacque a Vienna nel 1554. Il 26 novembre 1570 a Mezière sposò Carlo IX, re di Francia, ma dovette contentarsi di vivere nell'ombra [...] ritirò a Vienna, nel monastero di Santa Chiara da lei fondato. Respinse l'offerta di Filippo II, vedovo di Anna d'Austria. Scrisse una storia degli avvenimenti più notevoli della Francia del suo tempo. Morì nel 1592.
Bibl.: A. de Martonne, Isabelle ...
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Famosa attrice spagnola del sec. XVII. Di origini oscure, si fece conoscere nel 1624 nel Corral de la Cruz di Madrid, dove interpretò fra l'altro le opere di Lope de Vega. Più ancora che come artista, [...] essa è tuttavia famosa per i suoi amori col re Filippo IV, dal quale ebbe nel 1629 un figlio, il celebre Don Giovanni d'Austria, la cui paternità venne poi riconosciuta dal sovrano.
Quando il re s'invaghì di lei, era suo amante il duca di Medina de ...
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. Comune del Piemonte, in provincia di Alessandria; il capoluogo è situato sopra un colle presso la confluenza del Tanaro col Po, a 96 m. s. m., ed ha 1838 ab. (1921). Nel 1361 vi fu conclusa la pace tra [...] Visconti. Nella pianura di Bassignana, il 27 novembre 1754, infierendo la guerra per la successione d'Austria, fu sconfitto Carlo Emanuele III dall'esercito francoispano.
Il territorio è molto fertile specie nella parte piana (frumento, prati ...
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Numismatica. - Una fenice sul rogo era il rovescio dell'oncia d'oro e d'argento, fatte coniare a Palermo da Carlo VI imperatore nel 1732 e 1733, ripetuta la prima da Carlo di Borbone (1734-1759) e la seconda [...] fenice all'una e all'altra, che avevano il valore di 30 tarì.
Bibl.: M. Cagiati, La monetazione di Carlo VI imp. d'Austria in Sicilia, in Riv. ital. di numism., XXIV (1911); G. Castellani, Catal. della raccolta numism. Papadopoli Aldobrandini, II, n ...
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Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] i sovrani concedere gli statuti, ma si concluse con le rivoluzioni del 1848. Carlo Alberto di Savoia dichiarò guerra all’Austria, dando inizio alla prima guerra d’indipendenza; nella prima fase i piemontesi furono affiancati da Pio IX, Leopoldo di ...
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Figlio (Torino 1666 - Rivoli 1732) di Carlo Emanuele II, cui successe nel 1675. Assunti pieni poteri (1684), entrò (1690) in guerra contro la Francia, con cui negoziò la pace di Torino (1696) e con cui [...] ), che rafforzò il suo prestigio, escludendo l'Austria da Casale e sbarrando la via d'Italia ai Francesi. Poco dopo, la pace di S. M. Nel 1730 V. A. abdicò in favore del figlio Carlo Emanuele III e si ritirò a Chambéry; ma un anno dopo, convinto che ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
brevimirante agg. (lett.) Di persona dalla visione limitata, incapace cioè di prevedere con saggezza gli sviluppi degli avvenimenti futuri e di provvedervi in tempo. | Detto anche di chi mira soltanto a obiettivi immediati, a breve termine....