ORSINI, Rinaldo
Marco Venditelli
ORSINI, Rinaldo. – Nato nei primi decenni del secolo XIII, fu figlio di uno dei personaggi più influenti della Roma della prima metà del Duecento, Matteo Rosso di Giovanni [...] immobiliare. Certamente fu uno dei principali esponenti del guelfismo romano, strenuo sostenitore della politica di Clemente IV e di Carlod’Angiò. Quando, tra l’11 e il 13 novembre 1266, il senatore di Roma Enrico di Castiglia, ormai apertamente ...
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GALLERANI, Iacoppo (Iacopo, Iacomo)
Carla Zarrilli
Figlio di Gianni, nacque probabilmente a Siena agli inizi del XIII secolo.
L'attività del G. mercante e banchiere, svoltasi essenzialmente a Siena a [...] in città degli esiliati guelfi, si giunse a un nuovo equilibrio politico, sancito il 4 ag. 1270 dalla pace tra Carlod'Angiò e la città di Siena. Negli accordi siglati in tale occasione fu prevista anche la restituzione dei feudi un tempo concessi ...
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BRAYDA, Giovanni de
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia albese, nacque nella prima metà del sec. XIII da Oberto, soprannominato Battaglia; fu fratello di Pietro, famoso capitano al servizio degli Angioini. [...] febbr. 1267, ad appena un anno di distanza dalla battaglia di Benevento, che consegnò il Regno di Sicilia nelle mani di Carlod'Angiò, fu nominato capitano di Gaeta, carica che tenne però solo per pochi mesi. Dall'agosto del 1267 esercitò infatti le ...
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COURTENAY (Cortenays), Raoul de (Radulfus de Corteniaco)
Maria Emilia Caffarelli
Signore di Illiers e di vasti feudi nel Berry, nacque, ignoriamo esattamente quando e dove, dal principe Roberto, "grand [...] luce Mahaut (Magalta, Matilde, o, secondo il Durrieu, Maria), unico frutto della loro unione.
Come molti nobili del seguito di Carlod'Angiò, allora conte di Provenza e re designato di Sicilia, nel 1265 il C. scese col suo signore in Italia, attratto ...
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FILANGIERI, Guido
Gastone Breccia
Nacque attorno alla metà del sec. XIII dalla nobildonna Ricca Ruffo, del ramo siciliano della famiglia dei conti di Catanzaro, e da un Riccardo (di difficile identificazione [...] grande riorganizzazione della nobiltà di Sicilia precedente la sua partenza, il 1º giugno 1283, per la "singolar tenzone" con Carlod'Angiò (Mugnos, p. 140).
Per quasi un ventennio non sappiamo altro del Filangieri. Nel 1299 fu tra i combattenti di ...
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NORMANNI, Stefano
Marco Vendittelli
– Esponente di uno dei più potenti casati baronali romani dei secoli XII-XIV, figlio secondogenito di Alberto, nacque quasi certamente a Roma, probabilmente nel terzo [...] ferito sul campo, riuscì a fare ritorno a Roma, ma a causa delle ferite riportate morì dopo pochi giorni.
Due lettere inviate da Carlod’Angiò al suo vicario in Roma l’11 e il 16 aprile 1271 rammentano Stefano, a quasi tre anni di distanza dalla sua ...
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CECCANO, Annibaldo da
Agostino Paravicini Bagliani
Secondo figlio di Landolfo (II) di Giovanni (I), viene ricordato per la prima volta, il 1264, nel testamento del padre, che gli destina la terza parte [...] e irreversibile con l'elezione di papa Urbano IV e il sistema politico che poggia sull'alleanza tra il Papato e Carlod'Angiò e tende ad isolare e sottomettere le antiche famiglie feudali della Campagna e Marittima. L'elezione del C. a podestà di ...
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GIOVANNI di Mone
Franca Ragone
Nacque probabilmente a Firenze nel corso degli anni Trenta del Trecento.
Le notizie sulla sua vita reperibili nella cronachistica cittadina sono piuttosto scarse. La sua [...] si presentava la situazione ad Arezzo, dove alcuni esuli si erano rifugiati tramando per ottenere l'aiuto del principe Carlod'Angiò Durazzo; proprio in quella città G. fu inviato come ambasciatore dai Fiorentini nel luglio 1380.
Ad Arezzo G. morì ...
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BEAUMONT, Drogone de
Ingeborg Walter
Seguendo l'esempio dei suoi fratelli Goffredo, Guglielmo e Pietro, il B. venne in Italia al seguito di Carlod'Angiò. È da supporre, benché i cronisti non lo ricordino [...] . 281 s.; L. Cadier, Essai sur l'administration du Royaume de Sicile sous Charles Ier et Charles II d'Anjou.Paris 1891, p. 272; F. Carabellese, Carlod'Angiò nei rapporti politici e commerciali con Venezia e l'Oriente,Bari 1911, pp. 18, 26 s., 53, 74 ...
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CAMERANA (Camarano), Bonifacio da
Ingeborg Walter
Era figlio di quell'Oddone da Camerana, milite lombardo, che nel 1237 o poco prima aveva ottenuto dall'imperatore Federico II il permesso di immigrare [...] Pietro intimava al C. di provvedere a mandargli, con la massima urgenza, i cavalli già appartenenti alle scuderie di Carlod'Angiò. Per espresso desiderio del re, che da lui esigeva soprattutto il rifornimento dei cavalli, il C. non partecipò alla ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...