Comune della prov. di Foggia (26,2 km2 con 672 ab. nel 2008). Il centro è situato a 820 m s.l.m. nell’alta valle del Celone. Fu originato da una colonia provenzale condottavi da Carlod’Angiò.
La popolazione [...] parla un particolare dialetto franco-provenzale che va però scomparendo ...
Leggi Tutto
GELA (XVI, p. 481)
Giuseppe Paladino
Storia. - Sul territorio dell'antica Gela sorse, fondata nel 1233 da Federico II di Svezia, Eraclea che partecipò alla ribellione del 1269 contro Carlod'Angiò e [...] città demaniale e successivamente la infeudarono di nuovo. Cambiò così più volte di signore sino a che Carlo V nel 1530 la concesse a Giovanni d'Aragona, figlio dell'altro Giovanni, signore di Avola, e di Beatrice di Cruillas, col titolo di marchese ...
Leggi Tutto
Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...]
Dopo la sconfitta di Manfredi a Benevento (1266), B. passò sotto gli Angioini: prostrata dalla dura imposizione fiscale di Carlo I d'Angiò e dei suoi successori, e coinvolta nelle lotte tra gli Angioini e i Durazzo, B. visse una nuova epoca di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] la Borgogna e la Provenza (1480) e con il matrimonio del figlio Carlo VIII con Anna di Bretagna preparò la riunione alla Corona francese di nella regione della Loira e in Turenna con Renato d’Angiò.
La pittura è sempre sotto l’influenza fiamminga; ...
Leggi Tutto
(albanese Durrës) Città dell’Albania centrale (99.546 ab. nel 2001), situata all’estremità meridionale della dorsale dei Monti di D., su un’isola unita alla terraferma da due cordoni litoranei che racchiudono [...] con capitelli corinzi vengono attribuiti al Capitolium.
Duchi di D. Capostipite della casa fu Giovanni d’Angiò, conte di Gravina (m. 1335). Da Giovanni nacquero Carlo (➔ Angiò, Carlod’); Luigi, che, ribelle a Giovanna I, morì prigioniero nel ...
Leggi Tutto
L'Aquila
AAlessandro Clementi
A metà del sec. XIII si verificò nella vallata amiternino-forconese un fenomeno rilevante di sinecismo per cui un numero cospicuo di castelli diede vita a una civitas nova, [...] elementi: il desiderio degli abitanti dei castelli di ripetere l'esaltante esperienza della liberazione cittadina, l'interesse di Carlo I d'Angiò a disporre di una città fedele ai confini del Regno, infine la mediazione, ancora una volta, di Jacopo ...
Leggi Tutto
Pisa
Antonio Menniti Ippolito
Antico splendore di una repubblica marinara
Pisa oggi non è più sul mare, ma per lungo tempo è stata un’importante città portuale e centro di traffici. Fu capitale di un [...] la morte di Federico II e la comparsa degli Angiò disgregarono il fronte ghibellino. Pisa appoggiò lo sfortunato tentativo discesa in Italia del re di Francia Carlo VIII nel 1494, ma dopo poco più d’un decennio i Fiorentini ripresero il controllo ...
Leggi Tutto
Puglia
Jean-Marie Martin
Apulia è il nome di una provincia dell'Italia imperiale romana, e designa ancora oggi una regione amministrativa italiana (Puglia) che comprende, fra l'altro, la maggior parte [...] fallita, di Tancredi, conte di Lecce. Quella dell'imperatore non riuscì meglio e fu a sua volta ritentata da Carlod'Angiò (la località fu allora chiamata Villanova).
Due altri toponimi di nuovi stanziamenti sembrano designare un unico sito: secondo ...
Leggi Tutto
Piacenza
Pierre Racine
Quando si evoca la storia di Piacenza all'epoca di Federico II, è inevitabile tornare di continuo alle lotte tra fazioni che videro contrapposti milites e popolo e, a partire [...] riscossione dei pedaggi fluviali. La città sarebbe tornata in campo guelfo solo con la discesa di Carlod'Angiò nel 1265, finanziata in gran parte da uomini d'affari piacentini, e allora Ubertino Landi fu costretto una seconda volta a prendere la via ...
Leggi Tutto
BENEVENTO
Jean-Marie Martin
La città di Benevento occupa un posto singolare nel contesto del Regno di Sicilia. Scelta alla fine del VI sec. come capoluogo dell'omonimo ducato longobardo ‒ che fu assai [...] I beneventani corrispondevano ai normanni la fida, per godere di diritti d'uso nei dintorni della città; inoltre la bolla di Anacleto II all'abbazia di Cava: Innocenzo IV richiese a Carlod'Angiò un sussidio "pro reaedificatione Beneventi" (ibid., p ...
Leggi Tutto
angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...