RESTAURO
Bruno Zanardi e Sebastiano Sciuti
di Bruno Zanardi eSebastiano Sciuti
Restauro
di Bruno Zanardi
sommario: 1. Il concetto di restauro nel Novecento e la figura di Cesare Brandi. 2. Il corpo [...] loro promotori (Bottai, Brandi, Giulio Carlo Argan, Santi Romano e altri di due vele e di parte dell'arcone d'ingresso della basilica superiore; 2) la grande di Greenwich, e proseguì soprattutto tra Inghilterra, Stati Uniti e Olanda, portando alla ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] compresi per es. fra i beni di Carlo V (1338-1380) a quelli destinati alla la loro propagazione dall'Inghilterra alla Turingia fino all'Ungheria of Muhammedan Art, New York 1958, pp. 132-143; D. S. Rice, Studies in Islamic Metalwork, Bulletin of the ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] una tavola comprensiva di tutti i mari del mondo, il c.d. Atlante catalano, offerto in dono al re di Francia Carlo V (Parigi, BN, esp. 30, cc. 3v-4r; Anglorum è inserita una carta dell'Inghilterra (Londra, BL, Cott. Claud. D.VI, c. 1r); in un ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] in numerosi centri dell'Europa mediterranea e dell'Inghilterra la realizzazione dei c. capitolari avvenne in .L. de Sanctis, L'abbazia di Santa Maria di Realvalle: una fondazione cistercense di Carlo I d'Angiò, AM, s. II, 7, 1993, 1, pp. 153-196; M. ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] p. del periodo normanno in Inghilterra.In Germania si possono ricordare . Černý, Karlův most v Praze [Il p. Carlo a Praga], Praha 1902; G.A. Frank Knight , pp. 217-231; Timber Bridges, London 1986; D. Calabi, P. Morachiello, Rialto: le fabbriche e il ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] 9° formato dalla Seconda Bibbia di Carlo il Calvo (Parigi, BN, lat. 2) e da altri codici affini, come i c.d. vangeli di Francesco II (Parigi , Renania, Ile-de-France, Champagne, Fiandre e Inghilterra meridionale) - vale a dire il protoumanesimo che si ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] altro fu costruito ad Atene dopo il 160 d.C. da Erode Attico, ed è ben tipo serliano sul quarto.
In Inghilterra e in Spagna i teatri di Torino, il Teatro Argentina (1732) di Roma, il San Carlo (1737) di Napoli, il Teatro dei Quattro Cavalieri (1771- ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] Gallia l'esempio più noto è quello del c.d. Ipogeo des Dunes a Poitiers, fatto costruire per resta solo parte della muratura esterna, e quella di Carlo il Calvo a Compiègne, completamente perduta. In realtà (1301-1305). In Inghilterra alle c. regie e ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] la pace tra Francia e Inghilterra, tornando per Basilea nel Ephoebia va sotto il nome del fratello Carlo, a cui la attribuisce pure Battista Sulla nascita e la madre dell'A., C. Ceschi in Bollett. d'Arte, 1948 (II), pp. 191-2. Per le vicende storiche ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] corte di Carlo Magno quasi due secoli prima. In manoscritti ottoniani, inoltre, il fasto dell'impero d'Oriente è evocato e gotica, di cui ca. venti esemplari sono riferibili alla sola Inghilterra. In molti casi le filiazioni tra le c. sono così ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...