CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] Piccioni, membro della giuria (La narrativa di Carlo Cassola, in ll Mattino dell'Italia centrale, ’estero, soprattutto in Francia e Inghilterra, quello a Parigi del 1966 anno prima a Fortini –, una letteratura d’indagine, è ormai la sola che m ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] italo-greci ancora vivevano in quei giorni in Inghilterra.
Non solo dunque per l'Inghilterra, legata al Regno di Sicilia dalla comune della città nel 1268-1269 da parte di Carlo I d'Angiò per schiacciare la resistenza dei partigiani dello sconfitto ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] autografe d’Ippolito: 4 a Saverio Bettinelli; 2 a Pietro Ponzilacqua; 25 a Pietro Giorio; 4 al nipote Carlo; Carteggi, 942, ff. 1-67): L. Sandri, I. P. in Inghilterra. Appunti di viaggio, in English miscellany. A symposium of history literature and ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] in occasione della beatificazione di Carlo Borromeo e raccomandargli il proprio del Galilei.
La sua fama era giunta al duca d'Urbino, che lo invitò presso di sé; ma lo fra Roma, la Spagna e l'Inghilterra; e intanto, come procuratore del Galilei ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] di seguirlo in Inghilterra, proposta di fronte si sa solo che era nipote di Carlo Mantovani ed imparentata con una famiglia Grillini Un viaggio per l'Italia di L. C. umanista, in Rendic. d. Accad. dei Lincei, cl. di scienze mor., stor. e filol., ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] compì un viaggio che lo portò in Inghilterra, Francia e Germania, durante il quale tra i fratelli Alessandro e Carlo Poerio, il 6 luglio e con un saggio di A. Lotierzo, Moliterno 1983); D. Albini, I deputati lucani al Parlamento napoletano 1848-49, ...
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Ugo Foscolo nacque a Zante nel 1778, da madre greca e padre veneziano. Si trasferì nel 1793 a Venezia. Dal 1797 al 1815 fu ufficiale del contingente italiano dell’esercito napoleonico e si dedicò prevalentemente [...] Durante il soggiorno in Inghilterra Foscolo non perfezionò mai la 228-229) e all’epifrasi («questa / bella d’erbe famiglia e d’animali», Dei Sepolcri, vv. 4-5; «inquiete 13, pp. 169-186.
Dionisotti, Carlo (1988), Appunti sui moderni. Foscolo, ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] Carlo Calcaterra, Luigi Fassò, Luigi Russo e Natalino Sapegno).
Maturò allora la decisione di continuare le sue ricerche all’estero, in Inghilterra 2004; Lezioni di filologia petrarchesca, a cura di D. Losappio, introduz. di G. Frasso, Venezia 2008 ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] sua parte, si trasferì perciò in Inghilterra, sebbene l'università di Parigi avesse e non aver preso parte apertamente per Carlo V nel conflitto contro la Francia. Nell , La Bucolica di Fausto, in Giorn. stor. d. letter. ital.,LXXVI (1920), pp. 27-36 ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] progetto di un attentato al re di Sardegna Carlo Alberto e, per attuarlo, chiese e figlia di un ricco industriale tessile d'origine tedesca che era morta nel vedere nelle posizioni del Times quelle dell'Inghilterra (e viceversa). Ciò avvenne anche con ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...