L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] , talvolta nei bagagli al seguito di Carlo. E, negli "scriptoria" d'Oltralpe più direttamente influenzati dal sovrano carolingio una diocesi a Esztergom. Sia in Polonia che in Ungheria, un'affiliazione di tipo vagamente feudale alla Sede apostolica ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] dello zio, una missione in Ungheria, in qualità di commissario generale, e poi, il 10 novembre, a Vercelli al duca Carlo Emanuele I di Savoia. Dal 19 al 25 novembre , dell'ammontare di circa 715-720.000 scudi d'oro (circa 1.080.000 scudi di moneta), ...
Leggi Tutto
Clemente VIII
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24 febbraio 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto all'esilio [...] anche in Francia allo scopo di indurre Carlo IX ad entrare nella lega e di tra le popolazioni cristiane oppresse dell'Ungheria, della Bulgaria e dei Balcani contro il Turco ammontavano a 1.500.000 scudi d'oro, cui si aggiunsero, in quello stesso anno, ...
Leggi Tutto
Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] 1981, nella parrocchia di S. Carlo, vicina alla sinagoga, ha ricevuto l al popolo cattolico di Ungheria a compimento del . The Philosophy of Karol Wojtyła, Pope John Paul II, Washington, D. C., 1993.
G. F. Svidercoschi, Lettera a un amico ebreo ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] per l'intervento da parte di Carlo Malatesta: ma la posizione della Signoria mancò di interessarsi ai rapporti con la Chiesa d'Oriente: non a caso Bartolomeo Facio, nel stati a carico del re Sigismondo di Ungheria. Al 1423-1424 risalgono i lavori per ...
Leggi Tutto
Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] d'ogni umano progresso" (ibid.). All'Ambrosiana stringerà amicizie importanti (G. Mercati, che ritroverà alla Biblioteca Vaticana, F. van Ortroy, bollandista, A. Roncalli, editore della visita di s. Carlo politiche dell'Ungheria, infine, e ...
Leggi Tutto
BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] compresi per es. fra i beni di Carlo V (1338-1380) a quelli destinati alla dall'Inghilterra alla Turingia fino all'Ungheria (Werner, 1961), è nota of Muhammedan Art, New York 1958, pp. 132-143; D. S. Rice, Studies in Islamic Metalwork, Bulletin of the ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] ), New Haven 1987; Magyarországi műészet 1300-1470 körül [Arte dell'Ungheria 1300-1470 ca.], a cura di E. Marosi, 2 voll Sanctis, L'abbazia di Santa Maria di Realvalle: una fondazione cistercense di Carlo I d'Angiò, AM, s. II, 7, 1993, 1, pp. 153-196 ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] dei Turchi in Ungheria. Nonostante la , II, a cura di F. Gaeta, Roma 1960, in Fonti per la storia d'Italia, XLV, pp. 239 ss., 260, 337; V, a cura di Id., pp. 813 s.; Corrispondenza Giovanni della Casa Carlo Gualteruzzi, a cura di O. Moroni, Città ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] gran parte dell'Ungheria, compresa la capitale Buda. La questione turca aveva sollecitato l'interesse di D. già nella sua . Il 5 ottobre nella sua udienza di congedo Carlo V aveva nuovamente espresso al D. tutte le sue obiezioni alla missione del Pole ...
Leggi Tutto
angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...