AGOSTINI (de Augustinis, Augustine), Agostino
Mario Rosa
Indicato comunemente dalle fonti come veneziano, si dichiara "medicus venetus, mantuanus" nella intestazione di una lettera indirizzata a Th. [...] l'ambasciatore imperiale E. Chapuys (v. le sue lettere a Carlo V del 15 giugno e del 27 nov. 1530 in Calendar sulla pressione turca in Ungheria, sul problema del intorno al 1560.
Nel 1565e nel 1567Elisabetta d'Inghilterra si rivolgeva a Cosimo I de' ...
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FERRERO, Giovanni Stefano
Almut Bues
Nacque il 3 giugno 1568 a Biella, figlio di Giovanni Giorgio, conte di Borriana e Beatino (1534-1607), e di Dorotea Bertodano, figlia del conte di Tolegno e di Lucrezia [...] Suo zio, Cesare Camillo Ferrero, fu vescovo d'Ivrea. Da parte di madre era pronipote del il conflitto con i Turchi in Ungheria, la tutela degli interessi cattolici effettuò diverse missioni per conto del duca Carlo Emanuele. Chiamato da questo a Torino ...
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Lutero e il luteranesimo
Paolo Ricca
La fine dell’unità religiosa della Chiesa d’Occidente
Martin Lutero era un monaco tedesco che nella prima metà del 16° secolo, a cavallo tra il Medioevo e l’età [...] Worms, fu messo al bando dall’impero di Carlo V. La scomunica e il bando furono il di affermarsi in quasi tutti i paesi d’Europa: in alcuni sostituì il cattolicesimo Francia, nei Paesi Bassi e in Ungheria), in altri ancora una esigua minoranza ...
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ASINARI, Federico
Claudio Mutini
Nacque sulla fine del 1527 o nella prima metà del 1528, da Francesco, conte di Camerano, e da Lucrezia Torelli. Incerto è il luogo di nascita, sebbene in atti pubblici [...] al servizio del quale combatte in Ungheria contro i Turchi (1566). Non , figlia di Massimiliano e vedova di Carlo IX di Francia. È questa l' tragedia del conte di Camerano, in A. Calogerà, Raccolta d'opuscoli...,XXV, Venezia 1741, pp. 339-348), dallo ...
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BARUFFI, Giuseppe Francesco
Narciso Nada
Nacque a Mondovì - Pian della Valle (Cuneo) il 15 ott. 1801 da Pietro, notaio in quella città, e da Margherita Gastone, cugina di quel Michele Gastone che fu [...] successivamente in Germania, Danimarca, Ungheria, Francia, Russia, Grecia, aperti alle nuove idee nel Piemonte carlo-albertino; nelle Passeggiate egli appare valse la croce di cavaliere della Legion d'Onore, quella di cavaliere ufficiale dell'Ordine ...
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GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Rotraud Becker
Nacque a Venezia il 14 ott. 1618 da Cecilia Nicolai de Castello e da Benedetto, del ramo veneziano della famiglia Giovanelli de' Noris, originaria di Gandino, [...] delle città montane dell'Ungheria, cioè responsabile delle miniere tra i benefattori del convento di S. Carlo, a Gandino.
Nel 1673 il G II, pp. 266-268, 435; III, p. 56; D. Calvi, Effemeride sagro profana di quanto di memorabile sia successo in ...
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DELLA RATTA (Della Rath), Francesco
Salvatore Fodale
Figlio di Antonio conte di Caserta e di Beatrice Del Balzo, divenne conte di Caserta e di Alessano nel 1382, alla morte in Francia del padre, del [...] , vi rimase assediato finché non poté tornare a Caserta.
La partenza di Carlo III per l'Ungheria, nel settembre del 1385, ridiede animo ai suoi avversari. Il D. continuò a distinguersi tra il baronaggio filoangioino per le azioni di guerra. Compì ...
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CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figlio di Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente a Venezia. Quindi si [...] preso gli ordini, fuggì dal convento di Roma e girò per vari conventi d'Italia, sorprendendo la buona fede dei frati. In seguito si recò a imperiale alla deportazione prima in Dalmazia, e poi in Ungheria. Ben nota è l'odissea di questi "patrioti" ...
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GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] insieme con Neroni e con Carlo de' Medici, proposto di teologo di fama, legato apostolico in Ungheria, Boemia e Polonia, che con Vescovi di Fiesole, di Volterra e d'Arezzo, Firenze 1637, pp. 172 s.; D.M. Manni, Osservazioni istoriche sopra i ...
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GARUFFI, Giuseppe Malatesta
Lucinda Spera
Nacque a Rimini intorno alla metà del secolo XVII (nel 1655 o, come retrodatano alcuni biografi, nel 1649) da Giovanni, che avrebbe voluto avviare il figlio [...] i comitati dell'Ungheria (Bologna 1684), disposizione testamentaria, nella Biblioteca civica Gambalunga di Rimini, mss. D.IV.1-11; 20-21; 66-75; 263; 266 bio-bibliografico dei bibliotecari e bibliofili italiani di Carlo Frati, II, Firenze 1959, p. ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...