FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] negli ultimi anni della vita del F., insieme con l'omaggio reso a Carlo V a Peschiera. Ma la sua fama nel frattempo si era ampiamente terzo libro da Francesco Luisini, il De vini temperatura sententia (se si eccettua un'edizione di Camerino del 1553 ...
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MIGLIORATI, Lodovico.
Anna Falcioni
– Figlio di Antonio, di nobile e antica famiglia, fratello di Cosmato (Cosma) Migliorati papa Innocenzo VII, e di una non meglio identificata Antonella, il M. nacque [...] territori perduti, muovendo insieme con Martino da Faenza anche contro Camerino. La Marca era in armi, Rimini 2000, pp. 214, 242 s., 363-365, 396, 398; La signoria di Carlo Malatesti, a cura di A. Falcioni, Rimini 2001, pp. 160, 177, 183, 189 ...
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SOLARI, Cristoforo detto il Gobbo
Roberto Cara
– Nacque tra il 1467 e il 1470 da Bertola, «magister muri et lignaminis», e da madre ignota (Biscaro, 1912, p. 67). Ebbe almeno quattro fratelli e una sorella: [...] cappella funeraria del cardinale Carlo Domenico del Carretto, dei , pp. 166 s.; G. Biscaro, I Solari da Carona, in Bollettino storico della Svizzera italiana, XXXIV Zanuso, scheda n. 41, in Il camerino di alabastro: Antonio Lombardo e la scultura all ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] in prosa, ed in verso … raccolti da E. Savini (Camerino 1754). Fu quindi governatore ad Ascoli (1732 (dal 2 luglio 1754 coi titolo di S. Eusebio). In quell'autunno re Carlo vietò la sua nomina alla sede arcivescovile di Napoli; più tardi (giugno 1754 ...
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MOLA, Giovan Battista
Susanna Falabella
– Nacque a Coldrerio (Coldrè), vicino Como, il 9 luglio 1586, secondogenito di Aurelia della Porta (Gilardi) e di Giovan Pietro «della Molla», appartenente a [...] Livia Zucconi di Camerino: la cappella delle s. fig. 313; K. Noehles, L’architetto G.B. M. da Coldrerio e la sua Guida romana del 1663, in Arte lombarda, XI (1966 di archeologia e storia dell’arte in onore di Carlo Pietrangeli, a cura di V. Casale - F ...
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ROBERTI (de' Roberti), Ercole
Massimo Giansante
ROBERTI (de’ Roberti), Ercole. – Figlio di Antonio, Ercole Roberti, citato nelle fonti documentarie quattrocentesche anche come Ercole Grandi, nacque [...] camerino nella delizia di Belriguardo, messa in sequenza narrativa dall’umanista Nicolò da Correggio, autore di un volgarizzamento di Apuleio, e disegnata da si dovranno ricordare almeno gli interventi di Carlo Volpe, Mario Salmi, Lionello Puppi, ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] i redattori locali della Einaudi, Carlo Muscetta e Mario Alicata; pubblicò in qualche giorno prima in una sala da ballo che avrebbe eluso il . Leva, Tredici lettere inedite di C. P. ad Aldo Camerino, in Strumenti critici, XXX (1976), pp. 247-256; F ...
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RINALDO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Matteo Al Kalak
RINALDO I d’Este, duca di Modena e Reggio. – Nacque a Modena il 25 aprile 1655 da Francesco I d’Este e dalla sua terza moglie Lucrezia Barberini.
Fu [...] di riconoscenza per i servizi resi nella guerra da poco conclusa, Carlo VI gli concesse l’investitura della contea di di Amore e Psiche, opera di Francesco Stringa, nell’attiguo camerino.
Fondamentale fu poi il rapporto, già evocato, con Muratori, ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] e del macinato per i territori di Camerino e Comunanza, cui si aggiungevano l monte", per un totale valutato a 877.420 lire bolognesi, da cui si presumeva una rendita media del due e mezzo religiosi eminenti, il gesuita Carlo Francesco e il filippino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] sua scuola e lo stimò al punto da proporlo, giovanissimo, come docente a Camerino. Ebbe una carriera accademica brillante, dapprima Windscheid, fatta tra il 1887 e il 1901 daCarlo Fadda e da Bensa, «pagine di minutissima nitida stampa, [...] ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...