MOLA, Giovan Battista
Susanna Falabella
– Nacque a Coldrerio (Coldrè), vicino Como, il 9 luglio 1586, secondogenito di Aurelia della Porta (Gilardi) e di Giovan Pietro «della Molla», appartenente a [...] Livia Zucconi di Camerino: la cappella delle s. fig. 313; K. Noehles, L’architetto G.B. M. da Coldrerio e la sua Guida romana del 1663, in Arte lombarda, XI (1966 di archeologia e storia dell’arte in onore di Carlo Pietrangeli, a cura di V. Casale - F ...
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ROBERTI (de' Roberti), Ercole
Massimo Giansante
ROBERTI (de’ Roberti), Ercole. – Figlio di Antonio, Ercole Roberti, citato nelle fonti documentarie quattrocentesche anche come Ercole Grandi, nacque [...] camerino nella delizia di Belriguardo, messa in sequenza narrativa dall’umanista Nicolò da Correggio, autore di un volgarizzamento di Apuleio, e disegnata da si dovranno ricordare almeno gli interventi di Carlo Volpe, Mario Salmi, Lionello Puppi, ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] i redattori locali della Einaudi, Carlo Muscetta e Mario Alicata; pubblicò in qualche giorno prima in una sala da ballo che avrebbe eluso il . Leva, Tredici lettere inedite di C. P. ad Aldo Camerino, in Strumenti critici, XXX (1976), pp. 247-256; F ...
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RINALDO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Matteo Al Kalak
RINALDO I d’Este, duca di Modena e Reggio. – Nacque a Modena il 25 aprile 1655 da Francesco I d’Este e dalla sua terza moglie Lucrezia Barberini.
Fu [...] di riconoscenza per i servizi resi nella guerra da poco conclusa, Carlo VI gli concesse l’investitura della contea di di Amore e Psiche, opera di Francesco Stringa, nell’attiguo camerino.
Fondamentale fu poi il rapporto, già evocato, con Muratori, ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] e del macinato per i territori di Camerino e Comunanza, cui si aggiungevano l monte", per un totale valutato a 877.420 lire bolognesi, da cui si presumeva una rendita media del due e mezzo religiosi eminenti, il gesuita Carlo Francesco e il filippino ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] Vittore a Chiusi nella diocesi di Camerino.
Nel frattempo la guerra tra seconda discesa in Italia dell'imperatore Carlo IV (1369-1370) aveva convinto Montefiascone, il 1° novembre fu a Corneto, da dove raggiunse Roma. Il 16 novembre fece testamento ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] datare in questo stesso lasso cronologico la pala con S. Carlo Borromeo e i confratelli della Buona Morte sull'altare di S 1653-56). Lo Sposalizio di Camerino ha una composizione rigorosa, contraddistinta da decise annotazioni naturalistiche e dall' ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
*
Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] da testi di A. Petito e la M. vi interpretava Pulcinella, una giovane ventenne, e Il portaceste del camerino della critico francese B. Dart), "la via italiana al teatro epico" (Carlo Cecchi), l'unica grande maschera dopo Totò, un incrocio fra B. ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] C. e la Chiesa di Trento rimasero, da allora, ottime: tanto che nel giugno del di Avio Carlo di Lussemburgo, il futuro Carlo IV. In pp. 101, 208; R. Catterina, I signori di Castelbarco, Camerino 1900, passim;G. Gerola, G. C., in VII Annuario degli ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] Dei primi anni romani non si sa quasi nulla e comunque viene da pensare a un probabile contatto, a parte che con le opere temi del camerino Farnese. pp. 70-72; S. Rudolph, Il progetto di Carlo Maratti per la galleria Falconieri e altri quadri nelle ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...