LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] 31 dic. 1617 si riferiscono ovviamente alle pitture del camerino degli Eremiti già nel palazzetto Farnese in via Giulia appartenuta a Taddeo Barberini, principe di Palestrina, ed ereditata daCarlo Barberini (Schleier, 2002, p. 280); l'importante ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] Drovetti Bernardino. - Acquistata nel 1824 per L.300.000 da Re Carlo Felice per la R. Accademia delle Scienze. Poi nel R del Cardinal Pietro Bembo, ecc.
Bibl.: Aldo Rava, Il Camerino delle Anticaglie di Gabriele Vendramin, in Nuovo Archivio Veneto, n ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] condivisa dai discendenti che incrementeranno il camerino ducale con l'acquisizione di considerevoli interessi di collezionisti inglesi e francesi, ma è infine acquisita daCarlo I d'Inghilterra; sempre D. Nys fornisce pezzi provenienti dall ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Scipione Dentice e Scipione Stella, tutti capeggiati daCarlo Gesualdo principe di Venosa. Nell'illustrare le 221; Correspondance du nonce en France Innocenzo Del Bufalo, évêque de Camerino, 1601-1604, a cura di B. Barbiche, Rome-Paris 1964, ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] Hampton Court, e le tele del Camerino di Isabella finite al Louvre.
gli architetti Giovanni Michelucci, Carlo Scarpa e Ignazio Gardella concepirono possono ricordare i tre obelischi trasferiti a Roma da Ottaviano dopo la battaglia di Azio (31 a ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] a Venezia (Markham Schulz, in Il camerino, 2004, pp. 212 s.); mentre Un tesoro rivelato. Capolavori della collezione Carlo De Carlo (catal.), a cura di M. Scalini a Venezia tra il 1450 e il 1500, in Da Bellini a Veronese. Temi di arte veneta, a cura ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] al G. una Flagellazione per S. Maria in Via a Camerino, sua città d'adozione, nel 1643, e G.M. - E. Schaar, Die Handzeichnungen von Andrea Sacchi und Carlo Maratta, Düsseldorf 1967, pp. 64-82; Pietro da Cortona. Mostra documentaria, a cura di M. Del ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] con il figlio Ercole II: infatti a partire da quell'anno i libri di spese documentano con harpocraticum, in Studi in onore di Giulio Carlo Argan, I, Roma 1984, pp. 147 's pictorial language, Baltimore 2001; Il camerino delle pitture di Alfonso I, I, a ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] datare in questo stesso lasso cronologico la pala con S. Carlo Borromeo e i confratelli della Buona Morte sull'altare di S 1653-56). Lo Sposalizio di Camerino ha una composizione rigorosa, contraddistinta da decise annotazioni naturalistiche e dall' ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] Dei primi anni romani non si sa quasi nulla e comunque viene da pensare a un probabile contatto, a parte che con le opere temi del camerino Farnese. pp. 70-72; S. Rudolph, Il progetto di Carlo Maratti per la galleria Falconieri e altri quadri nelle ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...