BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] Varano, signore di Camerino, al quale dedicò giorno dell'entrata in Firenze di Carlo VIII Giovanni Pico moriva, vestito dell Ibid., Arch. di Stato, cod. Gianni., n. 43) e pubblicato da L. Greco con il titolo La difesa di Dante di Gerolamo Benivieni ( ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] anche Fano, Fermo e Macerata, mentre Perugia rimase guelfa. Camerino oppose forte resistenza; dopo la sua capitolazione, il vicario non le truppe comandate dal provenzale Giacomo Cantelmo, inviate daCarlo d'Angiò, che l'anno precedente era stato ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] , i Pindemonte avevano ottenuto la dignità marchionale daCarlo II di Gonzaga-Nevers nel 1654, ma furono G.P. Marchi - C. Viola, Verona 2005 (in partic. G.A. Camerino, Innesti alfieriani riconvertiti in funzione patetica. Arminio di I. P., pp. 145-162 ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] personaggi di secondo piano, ai quali Giulio Cesare da Varano, signore di Camerino, aveva ceduto un credito contratto con lui dal pp. 333-439; Milano, Ferrara e Imperodurante l'impresa di Carlo VIII in Italia, in Archivio stor. lombardo, XLIV (1917), ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] alla nipote del pontefice, Caterina Cibo, duchessa di Camerino. Del resto dell'opera restano i frammenti della seconda letterati italiani in materia di lingua da tenersi a Bologna in occasione dell'incontro fra Clemente VII e Carlo V (la lettera è in ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] il concorso per le materie letterarie nei licei e si trasferì a Camerino dove si sposò; nel 1930 rientrò a Roma, dove insegnò Alianello.
L'A. morì a Roma il 1º apr. 1981.
Da un esame complessivo della sua opera l'A. risulta in definitiva ...
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CAPILUPI, Lelio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1497 da Benedetto, segretario di Isabella d'Este e benemerito raccoglitore di codici che costituiranno il patrimonio della famiglia, e da Taddea dei [...] ., due datate da Roma il 2 ottobre e il 5 nov. 1546, informano la Gonzaga sulle mosse militari di Carlo V contro gli ("Vi prego di nuovo a non mi accusar con la signora duchessa di Camerino per non esser cagion ch'ella patisca per me, et, seppur le lo ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] 1417 tradusse il Temistocle di Plutarco e lo dedicò al condottiero Carlo Zeno. Fra il 1415 e il 1418 tradusse il De classici. Alla sfarzosa cerimonia conobbe Rodolfo di Camerino, fratello di Costanza da Varano, alla quale poco dopo scrisse una ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] negli ultimi anni della vita del F., insieme con l'omaggio reso a Carlo V a Peschiera. Ma la sua fama nel frattempo si era ampiamente terzo libro da Francesco Luisini, il De vini temperatura sententia (se si eccettua un'edizione di Camerino del 1553 ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] i redattori locali della Einaudi, Carlo Muscetta e Mario Alicata; pubblicò in qualche giorno prima in una sala da ballo che avrebbe eluso il . Leva, Tredici lettere inedite di C. P. ad Aldo Camerino, in Strumenti critici, XXX (1976), pp. 247-256; F ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...