GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Del Balzo duca di Andria (luglio 1368). Quando l'imperatore Carlo IV assegnò a Guy de Boulogne il titolo di vicario imperiale soprattutto il capitano generale di Firenze Rodolfo da Varano, signore di Camerino, aveva rinunciato alla sua carica per ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] avessero trovato con sicurezza la loro via: le dissuasioni del papa a Carlo VIII e al suo successore (7 apr. 1498) Luigi XII conquista della Toscana. Intanto occupava Urbino e Camerino (giugno e luglio 1502); da Bologna lo tratteneva Luigi XII. E al ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] decretava la scomunica del monaco e il 26 maggio l'imperatore Carlo V firmava l'Editto di Worms che disponeva il bando di senza escludere Spoleto, Camerino, Fermo e Ascoli che nello stesso secolo furono guidate per alcuni anni da un cardinale legato ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] III, talmente deciso all'unione, la più stretta, con Carlo V, da mettere - così il non ancora cardinale Girolamo Dandini, della Segreteria della quale s'aprì la strada all'acquisto di Camerino avendo i Farnesi acquistato Frascati in sequela d'un ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] il 22 marzo: ibid., p. 169). Anche la posizione di Carlo V era assai prudente; il D. aveva avuto il 14 papa decideva di proporre ad Ottavio Farnese Camerino in cambio di Parma, il D. riferiva a Giulio III da Augusta la risposta dell'imperatore, in ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] : il 26 marzo del 1525, da Madrid, le scrive Carlo V per elogiare il comportamento del dà notizia B. Fontang (Nuovi documenti vaticani, Roma 1888): furono ritrovati nel secolo scorso in un codice manoscritto nella Biblioteca comunale di Camerino ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] Vico su Civitavecchia, Viterbo, Corneto, Terni; i da Varano su Camerino; i Montefeltro su Urbino e Cagli; i Malatesta su seguito il bisogno di pace e di accordo con la Santa Sede da parte di Carlo V e la prontezza di Clemente VII a concedergli, con l ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] nel 1549 ad Ascoli; nel 1550 a Fano; nel 1551 a Camerino, invitato dal vescovo del luogo, il cardinale Berardo Bongiovanni. In , che riconosceva in Carlo X il re legittimo, ed Enrico di Navarra, sostenuto dal suo esercito e da un numero crescente di ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] in prosa, ed in verso … raccolti da E. Savini (Camerino 1754). Fu quindi governatore ad Ascoli (1732 (dal 2 luglio 1754 coi titolo di S. Eusebio). In quell'autunno re Carlo vietò la sua nomina alla sede arcivescovile di Napoli; più tardi (giugno 1754 ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] più di un mese. Enrico IV era assente da Parigi quando vi giunse, il 24 ag. ambasciatori del duca di Lorena Carlo III. A Parigi strinse rapporti Correspond. du nonce en France I. D., évêque de Camerino (1601-1604), a cura di B. Barbiche, Rome-Paris ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...