Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] benemerenza, che non è limitata soltanto al campo della raccolta di dati e di notizie, né è tutta e sempre di natura erudita Quazza, da Roberto Cessi a Franco Valsecchi, da Luigi Simeoni a Carlo Capasso, da Pietro Egidi a Paolo Negri, da Fabio Cusin a ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] la consapevolezza che l'opera sua non consiste nel raccoglier dati né nell'analizzarli o classificarli, ma nel pensarli. Come vede permanere, nonostante le invasioni barbariche, fino a Carlo Magno; Lucien Febvre, storico del sentimento religioso e ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] grandi invasori che erano penetrati profondamente nel suo corpo, come Carlo XII di Svezia e, in particolare, Napoleone. Dopo in alternative politico-istituzionali e ideologiche, bensì in dati di ordine culturale e religioso. La refrattarietà maggiore ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] sola capitale, emergevano dal rapporto con il capitale francese, dati i rapporti politici tra l’Italia e la Francia. La in Borsa pochi mesi prima del collasso. Anche l’entrata/uscita di Carlo De Benedetti, tra la fine del 1981 e l’inizio del 1982 ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] , un triclinio, un atrio) possono essere integrati dai dati archeologici. Delle tre cappelle fatte costruire da Cesare Baronio, cui uno inviato da Adriano I tra il 784 e il 791 a Carlo Magno. L'opera non è stata con certezza scritta da lui, anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] i suoi più significativi esponenti proprio in studiosi come il lombardo Carlo Cattaneo e il siciliano Michele Amari, in cui la passione momenti: il primo è la cronaca, che raccoglie i dati a disposizione e li dispone ordinatamente; poi si passa alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] e storia sociale, «Quaderni storici», 1977, 35, pp. 506-20), Carlo Ginzburg (n. 1939, cfr. Il filo e le tracce, 2006) dall’Italia, 2004). Grazie a un’indagine svolta sui dati della International bibliography of historical sciences, è possibile vedere ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] generosità nel sovrano franco Pipino o nello stesso Carlo Magno. Altri storici, nella maniera più stato battezzato una seconda volta dal vescovo (ariano) Eusebio di Nicomedia; i dati storici in M. Amerise, Il battesimo di Costantino, cit.
112 Qui ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] più tardi sia da Pio IV, sia dal cardinale nipote Carlo Borromeo, fu l'atteggiamento tenuto da Boncompagni durante la terza sua chiamata a Roma. La disponibilità di nuovi dati forniti dalla nascente archeologia paleocristiana ridiede slancio al ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] punto che, nei patti per l'investitura del Regno tra Urbano IV e Carlo d'Angiò, il papa obbligò il futuro sovrano a rifarsi anch'egli a condizione del Mezzogiorno da questo punto di vista, dati gli effetti della penetrazione mercantile e finanziaria e ...
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entrata
(ant. intrata) s. f. [der. di entrare]. – 1. a. Spazio, apertura per cui si entra in un luogo: l’e. del porto, della miniera, della grotta; chiusero tutte le e. della città. In alcune regioni, anche l’ingresso di case d’abitazione...
informazione-spazzatura
(informazione spazzatura), loc. s.le f. (spreg.) Groviglio di notizie, di dati scarsamente attendibili, pressoché inservibili. ◆ Questa sinistra deve aiutare, pungolare questa modernità selvaggia a ritrovare il consenso...