PORTOFERRAIO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Gino SCARAMELLA
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Città e porto principale dell'Isola d'Elba, già capoluogo del circondario omonimo [...] così dalle vicine miniere. Questa terra seguì le vicende dell'intera Isola d'Elba finché nel 1546 Cosimo de' Medici, dimostrando a Carlo V la necessità di rafforzare contro i Turchi qualche punto dell'isola debolmente difesa dagli Appiani di Piombino ...
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Figlio di Carlo di Borbone duca di Vendôme e di Francesca di Alençon, nacque il 22 dicembre 1523 al castello di La Ferté-sous-Jouarre. Creato vescovo di Nevers nel 1540, otteneva nel 1544 anche il vescovato [...] non sortiva effetto per la recisa opposizione di Caterina de' Medici, la quale riusciva tuttavia egualmente a tenersi amico il cardinale. E in realtà nel periodo seguente Carlo coadiuvava la regina nel suo esperimento di politica di conciliazione ...
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NEVERS (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Jean Jacques GRUBER
Georges BOURGIN
Città della Francia centrale, capoluogo del dipartimento della Nièvre, con 31.900 ab. nel 1931 (29.306 nel 1926). È posta [...] le guerre di religione essa rimase fedele al re, e, se il duca Carlo Gonzaga partecipò nel 1616 all'offensiva dei nobili contro la reggenza di Maria de' Medici, l'ordine tornò ben presto a regnare nella tranquilla regione.
Bibl.: Abbé Bouressé ...
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. Nobile famiglia fiorentina, trapiantatasi nel '500 a Roma, dove molti suoi membri ascesero alle più alte dignità nella curia pontificia. Sembra che già nel Medioevo fosse divisa in tre rami: degli A. [...] fece parte di quel gruppo di fuorusciti che nel 1535 perorarono presso Carlo V le sorti della loro patria. Reso vano il proposito, . Bonaini, Riconciliazione di Silvestro A. con Cosimo I de' Medici, in Arch. storico toscano, 1859; L. Passerini, ...
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Nacque il 14 aprile 1578 a Madrid, da Anna d'Austria e da Filippo II. Successo ventenne al padre (13 settembre 1598), lasciò subito le redini del governo a Francesco Sandoval y Rojas duca di Lerma (v.), [...] la Spagna, favorì la politica spagnola: la reggente Maria de' Medici, partigiana di Spagna, accolse le proposte di nozze dell'erede successione del Monferrato essa appoggiò il duca di Mantova contro Carlo Emanuele di Savoia. Questi fu vinto; ma nel ...
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Nome, di origine coloniale, delle tribù negre stabilite nell'Africa sud-orientale, tra il fiume Kei, le creste dei Monti dei Draghi e del Rand Berg e la costa dell'Oceano Indiano. Dato da prima agli Ama-Xosa e ai Fingo, fu poi esteso alle tribù stanziate più al nord, Ama-Tembu, Ama-Mpondo, Ama-Zulu e Ama-Swasi. Talvolta la designazione viene allargata all'intero gruppo dei Sotho o Bantu (v.) meridionali. ...
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. Da Appiano di Valdera prese nome la famiglia d'Appiano inurbatasi in Pisa verso la fine del Duecento. Con l'esercizio del notariato, acquistarono importanza Vanni e più tardi il figlio Iacopo (Iacopo [...] ottobre 1545, successe il figlio giovinetto Iacopo VI, che, nel 1548, dové abbandonare lo stato, venduto da Carlo V a Cosimo de' Medici. Riavutolo nel 1559, mutilato però di Portoferraio, ipotecato al duca di Toscana e presidiato dagli Spagnoli, non ...
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SAN LEO (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Pasquale ROTONDI
Giuseppe CASTELLANI
LEO Paese e comune delle Marche settentrionali, sulla destra della Marecchia, nell'aspro paese del Carpegna, in provincia [...] allora parte della Pentapoli e fu compreso nella donazione di Carlo Magno alla Chiesa. Berengario II re d'Italia sconfitto da lì si mossero a riprendere tutto il ducato. Anche Lorenzo de' Medici era riuscito ad averlo per sorpresa nel 1516; alla sua ...
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Di nobile famiglia angioina, nacque nel 1532 a Venezia dove il padre, Lazzaro (v.), ambasciatore del re di Francia, ebbe una relazione d'amore con un'ignota. A due anni, sostituito il padre da Georges [...] , per il concilio. La sua valentia e il nome che egli portava lo resero caro a Enrico II, a Caterina de' Medici, a Francesco II, a Carlo IX, a Enrico III. Fu curiosissimo, nell'ardore di rinnovare l'antica poesia, di metrica e di versificazione, e ...
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Secondo la definizione di Michele Praetorius (1608) è una specie di fantasia improvvisata, nella quale si passa da un tema all'altro. Quindi sinonimo, in origine, di fantasia e anche di ricercare. Più [...] il violino con tre corde a modo di lira) e con Carlo Farina nel 1621 (Capriccio stravagante a quattro), nel quale s'imita di varie figure che J. Callot eseguì per il principe Lorenzo de' Medici, e in cui sono compresi il frontispizio e la dedica, ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...