GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] di Fantoni; alcuni di loro furono confermati, come il marchese Carlo Rinuccini segretario di Guerra, e tra i nuovi ve ne Luigi Viviani, Milano 1984, ad ind.; E. Fasano Guarini, Cosimo III de' Medici, in Diz. biogr. degli Italiani, XXX, Roma 1984, pp. ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] il D. era inviato in missione presso il re, latore della proposta di Carlo di offrire in dote alla principessa d'Asburgo, che avrebbe dovuto sposare il descritte dal D. in numerose lettere a Cosimo de' Medici tra il giugno e il luglio 1551 (pubblicate ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] giunta da Firenze di unire il primogenito Vincenzo con Eleonora de' Medici, figlia di Francesco e di un'altra sorella di 1974, Mantova 1977, pp. 277-284; M. Lodigiani, La peste di s. Carlo a Mantova (1575-1577), ibid., pp. 365-368, 370 s., 373; C ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] guerra si era riaccesa in Italia e in Piccardia. Le operazioni militari contro Siena erano guidate da Cosimo de' Medici, accordatosi con Carlo V; G. cercò di mantenersi equidistante e riprese i tentativi di mediazione dopo la sconfitta di Francesi e ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] seguire le prediche dell'Ochino, chiamatovi dalla vedova di Alessandro de' Medici, Margherita d'Austria. Poi è a Lucca dove incontra a Roma, ma questi si rifiuta. Gli interventi della C., di Carlo V (di cui abbiamo una lettera del 17 marzo alla C. in ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] maestro a Verona, e ancora Prospero Camulio, Carlo Marsuppini, i cardinali Giorgio Fieschi e Domenico Capranica, e quindi Gian Giorgio Spinola, Federico da Montefeltro, Cosimo de' Medici, Gregorio Tifernate, nonché vari colleghi napoletani: Arnaldo ...
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TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] nel febbraio era a Roma, ospite del cardinale Luigi de’ Medici e poi dell’ambasciatore estense Giulio Masetti, grazie ai , conteso dai letterati, fra cui Manso, il musicista Carlo Gesualdo, forse il giovane Giovan Battista Marino, che certamente ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] contro Luigi XI nell'alleanza che il papa stava intessendo con Carlo di Borgogna (il Temerario). Il Della Rovere partì perciò da Bernardo Dovizi da Bibbiena, consigliere del cardinale de' Medici, che esprimono l'alternarsi di furia e avvilimento ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] e conquistare per sé il Regno di Napoli; Carlo VIII però non si mosse, trattenuto dalle guerre con Giovanni Lorenzi (1481-1490), Città del Vaticano 1948, pp. 101-213; L. de' Medici, Lettere, VIII, 1484-85, a cura di H. Butters, Firenze 2001, pp ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] p. 618) l'opera fu commissionata da Carlo Marsuppini, cancelliere della Repubblica fiorentina in Arezzo, e l'Opera del duomo.
Secondo Vasari (1568, pp. 629 s.), "Lorenzo de' Medici […] fece la via di Spoleto per chiedere a quella comunità il corpo di ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...