SINIBALDI, Raffaele detto Raffaello da Montelupo
Marcella Marongiu
– Raffaele Bastiano Romolo Sinibaldi, quartogenito di Bartolomeo (lo scultore e architetto Baccio da Montelupo) e di sua moglie Agnoletta, [...] il 1534, e l’anno successivo, sempre insieme al Tribolo, Raffaello fu impiegato dal duca Alessandro de’ Medici per scolpire l’arme medicea e quella di Carlo V per i baluardi della fortezza di S. Giovanni Battista (la Fortezza da Basso); in questo ...
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TRISSINO, Giovan Giorgio
Valentina Gallo
TRISSINO (Drasseno, Dressano, Dresseno), Giovan Giorgio. – Nacque a Vicenza, l’8 luglio del 1478, da Gaspare e da Cecilia Bevilacqua, veronese.
Entrambe le famiglie [...] prima traduzione ed edizione del De vulgari eloquentia, con una dedica al cardinale Ippolito de’ Medici firmata da Giovan Battista , nella cui veste si ritrovò nel 1543 a Bologna, per accogliere Carlo V. Nel 1545 fu di nuovo a Roma, in compagnia di ...
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VINCENZO II Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO II Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova la notte tra il 6 e il 7 gennaio 1594, terzogenito del [...] da tre docenti della Sorbona a istanza della regina Maria de’ Medici, zia materna dello sposo. Non riconosciuta valevole tale via, e con l’arrivo a Mantova già a gennaio del nuovo duca Carlo I Gonzaga Nevers, si aprì la più grave crisi della storia ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] Bombelli, Gerolamo Forabosco, Nicolò Renieri, Carlo Loth, Pietro Bellotto, Ermanno Stroiffi, che Muraro, Studiosi,collezionisti e opere d'arte veneta dalle lettere al card. Leopoldo de' Medici, in Saggi e mem. di storia dell'arte, IV (1965), pp. 65 ...
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RUGGIERI (Ruggeri), Ferdinando
Oronzo Brunetti
RUGGIERI (Ruggeri), Ferdinando. – Nacque a Firenze il 25 aprile 1687 da Giovanni Battista, scenografo e costumista alla corte del gran principe Ferdinando [...] contatti che Fede procurò a Ruggieri fu verosimilmente quello con Carlo Fontana, che deteneva il titolo onorifico di architetto del in La principessa saggia. L’eredità di Anna Maria Luisa de’ Medici, Elettrice Palatina (catal., Firenze), a cura di S. ...
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UNGARELLI (Ongarelli, Ungherelli), Rosa
Giovanni Andrea Sechi
Figlia di Giorgio e di Caterina Ferranti, nacque a Bologna il 10 gennaio 1686 sotto la parrocchia di S. Tommaso del Mercato.
Soprano, fu [...] 1708, in un’opera seria, il Venceslao di Carlo Francesco Pollarolo; della stessa compagnia faceva parte, nel ruolo 1703, si fregiò del titolo di virtuoso di Ferdinando de’ Medici, principe ereditario di Toscana. Un’attestazione emblematica della ...
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POUSSIN, Nicolas
Olivier Bonfait
– Nacque il 15 giugno 1594 in una famiglia della piccola nobiltà nei pressi di Les Andelys (Rouen), in Normandia, da Jean e da Marie de Laisement.
Il soggiorno del [...] Giovan Battista Marino, il poeta della corte di Maria de’ Medici, gli diede amicizia e protezione. Riconoscendo la «furia I protetti dei Barberini, il cardinale Angelo Giori e Gian Carlo Roscioli, lo stimolarono a dipingere, in diversi registri, ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] nelle mura e nella rocca.
Con la calata di Carlo VIII comincia un nuovo periodo nella vita dell'Alviano.
Nel contese locali. Nell'aprile accetta di guidare, insieme con Piero de' Medici, una schiera di milletrecento cavalli fin sotto le mura di ...
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BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] di Francia a Venezia, dopo il fortunoso ritorno di Carlo VIII in patria. Si temeva da parte della Repubblica una sulle cerimonie fastose con le quali furono ricevuti nella città Giuliano de' Medici e Filiberta di Savoia; nell'agosto era a Genova, di ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] il C. era stato raggiunto da un invito di Ferdinando I de' Medici perché tornasse a Firenze. E qui arrivò, quindici anni dopo fatto testamento in favore di un figlio narurale, a nome Carlo.
I Ragionamenti del C. furono pubblicati per la prima volta ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...