PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] inedito del suo concittadino Giovan Pietro Dalle Fosse (Pierio Valeriano) Dialogo della volgar lingua, con dedica al cardinale Carlode’ Medici. Avrebbe composto anche «un lungo Dialogo tra la Fortuna e l’autore, rimasto inedito, e giacente tra le ...
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GHIDONI, Giovanbattista
Maurizia Cicconi
Figlio di Galeazzo e di Giustina Berni, nacque il 2 dic. 1599 a Firenze, dove il padre, originario di Cremona, era attivo come pittore. Seguì le orme paterne [...] del pittore ai quali era concesso di eseguire copie da quadri, conservati nel casino di S. Marco, posseduti dal cardinale Carlode' Medici. Il terzo decennio fu un periodo di intensa e prestigiosa attività: l'intervento del G., unitamente a quello di ...
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CONTI, Giovanni Nicola (Giannicolò)
Stefano Andretta
Nacque a Poli (Roma) il 1°giugno 1617 da Lotario, duca di PoliS e dalla sua seconda moglie, Giulia Orsini. Adolescente, fu inviato nel Ferrarese ad [...] X, una congregazione di cardinali formata da Carlode' Medici, Luigi Capponi e Teodoro Trivulzio lo elesse omnium..., IV, Venetia 1703, col. 343; L. Cardella, Mem. stor. de' cardinali, VII, Roma 1793, pp. 172 s.; A. Leoni, Ancona illustrata ...
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LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] Bargello, e la prigionia non fu breve. Allo scopo di accelerare la liberazione, il 7 luglio indirizzò al cardinale Carlode' Medici una parafrasi in ottava rima dei sette Salmi penitenziali con una lettera piena di contrizione. Raggiunse il suo scopo ...
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MALLONI, Maria
Teresa Megale
Nacque a Ferrara nel gennaio 1599. Nelle corrispondenze dei maggiori attori della prima metà del XVII secolo, il suo nome è sovente associato a quello della madre, Virginia, [...] portare con sé Celia in "Lombardia". Dell'anno successivo (23 sett. 1622) è la lettera del duca al cardinale Carlode' Medici nella quale si raccomanda "la Celia Malloni [(] con la sua compagnia" (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del principato ...
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GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] Piero Agli (Diplomatico. Riformagioni di Firenze). Il 25 giugno seguente assistette a Firenze, insieme con Neroni e con Carlode' Medici, proposto di Prato, all'orazione funebre recitata dal servita Mariano Salvini, vescovo di Cortona, per la morte ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Scipione
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Scipione. – Nacque a Siena il 28 giugno 1598 dal conte Orso Niccolò e da Lucrezia di Scipione Bulgarini, ultimo di sei figli.
Nel [...] di Lorena mobilitò, accanto all’azione diplomatica di Orso Niccolò Pannocchieschi d’Elci, la corte del figlio cardinale Carlode’ Medici per promuovere alleanze in favore della causa toscana. Giunto a Roma nel dicembre di quello stesso anno con il ...
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MAGAGNATI, Girolamo
Emanuela Bufacchi
Nacque intorno al 1565 a Lendinara, nel Polesine di Rovigo.
Lasciò la patria in giovane età probabilmente per esercitare l'arte vetraria e il commercio tra Venezia [...] di Roma. Alle prime seguì solo La vita di Tullo Ostilio terzo re di Roma (ibid. 1616, con dedica al cardinale Carlode' Medici). Nel 1615 compose infine i capitoli Sull'invidia e Sui creditori, quest'ultimo ancora inedito.
Nel 1618, a seguito di una ...
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LOCATELLI, Domenico
Teresa Megale
Nacque nel 1613; non ci sono pervenute notizie sul luogo di nascita e sulla famiglia. Il L. è conosciuto nella commedia dell'arte nel ruolo di zanni con il nome di [...] si esibì sempre a Parigi con Fiorillo e due attori francesi, Julien Bedeau e René Berthelot Duparc.
Nel 1660 il cardinale Giovan Carlode' Medici attendeva il ritorno del L. a Firenze dalla Francia, come scrive in una lettera al duca di Parma, ma nel ...
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BALASSI, Mario
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze nel 1604, e fu affidato in giovane età, per la sua educazione artistica, a Iacopo Ligozzi, veronese attivo in Firenze. Morto il maestro, passò alla scuola [...] il Richa, per quest'ultima chiesa, fece il disegno per il paliotto dell'altare maggiore. Per incarico dei cardinale Carlode' Medici il B. eseguì anche una Santa Vittoria (in realtà, un ritratto della granduchessa Vittoria di Toscana) e un Ritratto ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...