DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] per breve tempo agli apparati decorativi per il matrimonio di Cosimo I de' Medici, ma lasciò completare da C. Portelli il disegno (Louvre 2795) con l'Incoronazione di Cosimo da parte di Carlo V e seguì Vasari a Bologna. Nel luglio dello stesso anno ...
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DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] della versione latina del Serlio (De architectura libriquinque) fatta da Gian Carlo Saraceno, stampata nel 1569 sempre Torrentino (Firenze 1550) erano ormai esaurite (dedica del Bartoli a Cosimo de' Medici, Venezia, 21 apr. 1565, p. 3).
L'attività del ...
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DE NOBILI (Nobili), Cesare
Pietro Messina
Nacque a Lucca, probabilmente intorno al 1485, da Francesco e da Maria Caterina di Andrea di Poggio. Apparteneva alla famiglia dei Nobili di Dallo, di origine [...] temette che il papa, dopo aver insediato il nipote Lorenzo de' Medici nel Ducato di Urbino (agosto 1516), volesse estendere poi ; per quanto riguardava la pace, poi, affermò che finché Carlo V avesse tenuto Milano, non si poteva nemmeno parlare di ...
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DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] favorevolmente negli ambienti di governo della reggenza di Maria de' Medici.
L'esordio del D. nella politica italiana avvenne Ivrea. Nel 1619 il D. si fece latore presso Carlo Emanuele della falsa notizia propalata dal conte di Châteauvilain che il ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] fu - secondo molti studiosi - il rapporto con il nizzardo CarloDe Gros, che il D. ospitò nel 1764 dopo la sua avevano partecipato due suoi nipoti (1794), il suo amico Luigi de' Medici (1795), alcuni altri suoi amici giansenisti e regalisti (1798 ...
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DE CRISTOFORIS, Malachia
Giuseppe Armocida
Giuseppina Bock Berti
Di nobile famiglia, nacque a Milano il 9 nov. 1832, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota. Degli otto. fratelli dei D. emerse [...] 1866 e fu di nuovo in linea, come capitano medico nell'8° reggimento, meritando una croce militare di , Centenaria Signora Gallaratese ed una pagina del Risorgimento nazionale. CarloDe Cristoforis e la sua famiglia, in Rassegna gallaratese di storia ...
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DE NOBILI, Vincenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1515 c. a Montepulciano (Siena) da Roberto e da Ludovica (Ciocchi) Del Monte. La famiglia proveniva da Orvieto, "nella quale hebbe origine l'illustre famiglia [...] era che ormai era maturato un accordo tra il papa, Cosimo I e Carlo V; si era decisa la sorte di Siena e, tra il papa e Arch. di Stato di Firenze si veda: Carteggio universale di Cosimo I deMedici, a cura di A. Bellinazzi - C. Laurioni, Firenze 1982, ...
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DE CESARE (Da Cesare), Carlo
Elisabeth Heller Winter
Non si conoscono la data di nascita, la provenienza e le circostanze della vita di questo scultore e fonditore. I primi documenti che abbiamo sulla [...] Vecchio. In occasione del matrimonio di Francesco de' Medici con Giovanna d'Austria, il D. eseguì Menzhausen, Dresdner Kunstkammer und Grüne Gewölbe, Wien 1977, pp. 58 s.; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, p. 306 (sub voce Cesare, Carlode). ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Gennari), Antonio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità a Napoli nel 1448 c. da Masotto, patrizio napoletano del seggio di Porto, e da Giovannella D'Alessandro.
Compiuti [...] tempo accettato, si fece convincere a non farlo da Piero de' Medici. Di qui le rimostranze del Moro verso re Ferdinando, 'è noto, fu inutile.
Anche nel gennaio 1494, quando già Carlo VIII aveva dato inizio alle ostilità, il D. aveva esortato invano ...
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DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] apertamente, in alcune sue memorie, la politica dell'ex ministro de' Medici e così, sopraggiunta la reazione, si soffermò nella stima del costituzionale, e da Giacomo Tofano, futuro difensore di Carlo Poerio, non riuscì a inficiare che solo in parte ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...