BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] Giannantonio Pucci. Non ancora tredicenne, fu messo "sotto la dettatura" del marchese Carlo Rinuccini, primo segretario di Guerra e consigliere di Stato degli ultimi granduchi de' Medici, ma non interruppe gli studi. Entrato nel sett. 1729 nella vita ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Paolo Franzese
Figlio di Bartolomeo, discendente da una nobile famiglia pistoiese, nacque intorno agli anni Trenta del XV secolo. Terzogenito di molti fratelli, fra i quali ricordiamo [...] , Pistoia 1891, pp. 60, 81; L. Chiappelli, Carlo Marsuppini e G. F. precursori della scuola umanistica di diritto p. 126; G. Corti, Un frammento di protocollo di lettere di Lorenzo de' Medici, in Rinascimento, II (1951), p. 310 (per Pietro); D. Maffei ...
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AGNELLI (Maffei), Scipione
Giuliano Capilupi
Nacque a Mantova nel 1586 dal conte Lepido e da Girolama Pavese. Educato fin da fanciullo nelle corti di Mantova e del Monferrato, si dedicò ben presto alle [...] ), per annunciare l'arrivo a Mantova del nuovo duca Carlo di Nevers e rendergli favorevole quella corte, ma con nel 1611 pronunziò l'orazione funebre per la di lui moglie Eleonora de' Medici (cfr. A. Narducci, Giunte all'opera "Gli Scrittori d'Italia ...
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schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] persone che esercitavano elevate professioni (ingegneri, medici, chirurghi, professori). Numeroso il personale di ; l’intervento del missionario domenicano B. de Las Casas, vescovo di Chiapas, presso Carlo I di Spagna portò alla promulgazione di ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] notevole arretramento. Fu nominato sindaco Giulio Carlo Argan, storico e critico d’arte, (via Alessandrina, via S. Celso, via de’ Coronari, via Giulia ecc.) dà un dal 1803 ha sede nella cinquecentesca villa Medici; la Scuola francese di Roma, fondata ...
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Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] c.c.): chi ha volontariamente ucciso o tentato di uccidere il de cuius o il coniuge o un suo discendente o ascendente, salvo erano estinti i Medici. In Italia, l’Austria cedette Napoli, Sicilia e Stato dei Presidi a Carlo di Borbone (Carlo III di ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Ha anch'essa la sua sede nella casa Carducci.
Società medico-chirurgica. - Fu fondata nel 1823, approvata dal governo IV, ii, Amsterdam 1726, p. 53 segg.; G. De Leva, Storia documentata di Carlo V in correlazione con l'Italia, II, p. 535 segg ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] mila (dopo il 1921). Lo stesso territorio figura nella Carte géologique internationale de l'Europe à 1 : 500.000 (fogli 4-6, 11-4 fase della guerra non fu felice: Carlo XII di Svezia, che già aveva impulso; giornalisti, medici, agronomi, insegnanti ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] 'induceva a dare a Carlo V, in compenso della restituzione coatta dei Medici in Firenze, il riconoscimento G. Desdevises du Dezert, L'Église et l'État en France depuis l'édit de Nantes, voll. 2, Parigi 1907-09; S. Pivano, Stato e Chiesa da Berengario ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] 54-57) si fa dire da Carlo Martello:
Assai m'amasti, e avesti M. Barbi, Dante e l'Arte dei medici e speziali, in Studi danteschi, VIII, pp A. Schiaffini, in Studi danteschi, XIII e XV: C. De Lollis, in Nuova Antologia, 1° Agosto 1921.
La fama ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...