GOZZADINI, Ludovico
Clizia Magoni
Nacque nel 1479 da Gozzadino di Lorenzo e da Veronica Grassi, bolognesi. Intraprese lo studio di diritto presso l'Università felsinea ed ebbe come maestri Bartolomeo [...] dei dottori legisti, cui il G. apparteneva, del titolo di conte palatino e di cavaliere aurato; inoltre, Carlo V 490.
Fonti e Bibl.: G. Zanchi, Annotationes ad consilia diversorum qui de iure responderunt, Venetiis 1577, pp. 91v-92v; N.P. Alidosi, ...
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PRETI, Gregorio
Rosanna De Gennaro
– Nacque nel 1603 circa a Taverna, in Calabria, da Cesare e da Innocenza Schipani (De Dominici, 1745, 2008, p. 590 s.). La sua figura di pittore è rimasta a lungo [...] Gesù che disputa con i dottori, Londra, National Gallery; Scena e a S. Carlo ai Catinari, sulla controfacciata destra, S. Carlo che fa l’ I, Firenze 1987, pp. 57, 429; B. De Dominici, Vite de’ pittori, scultori ed architetti napoletani, III (1745), ...
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CARAVITA, Giuseppe
Carla Russo
Nacque a Napoli dal penalista Tommaso e da Felicia Sersale. I dati che si possono trarre da alcuni documenti, quali le Biografie de' magistrati e il Relevio per la sua [...] C. si dedicò agli studi giuridici e il 23 nov. 1733 venne ammesso all'Almo Collegio dei dottori. Nel 1734 "a sollecitatione e col denaro" (Biogr. de' magistr., f. 218) del famoso avvocato Domenico Caravita, del quale il C. era nipote, seppure non in ...
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GIACONI (Giacconi), Vincenzo
Alessandra Ancilotto
Nacque il 3 febbr. 1760 a Tremignon (oggi nel comune di Piazzola del Brenta), piccola località presso Padova, da Francesco Giacon e Pasqua Corrà. Nonostante [...] sia da opere dei contemporanei Carlo Bevilacqua, Giovanni Battista Cignaroli , pubblicato come frontespizio dell'Elogio e ritratto di Cosimo de' Medici, di G.G. Bottari e pubblicato a nome del G., come i Dottori della Chiesa latina appaiono eseguite ...
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BENAZZI, Lattanzio
Paola Zambelli
Nacque a Bologna nel 1499 dal conte Vincenzo; vi si laureò l'8 genn. 1538 in arti e medicina e fu ammesso al Collegio dottorale. Dall'anno accademico 1537-38 fu professore [...] travagli in simili viaggi", mentre a Carlo V - dopo la dieta di Ratisbona vera fede e perturba lo stato temporale e de la chiesa, fa mancare le divotioni e .
Bibl.: G. N. Pasquali Alidosi, I dottori bolognesi di teologia, filosofia, medicina e d'arti ...
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ANTONIO da Montolmo
Vittorio De Donato
Vissuto nella seconda metà del sec. XIV, svolse la sua attività di docente presso le università di Bologna e di Padova. Nel 1369, a Bologna, lesse anche grammatica [...] De nativitatibus di Luca Gaurico sono conservate nel British Museum e nella Columbia University), riporta, tra l'altro, gli oroscopi di alcune personalità dell'epoca: l'imperatore Carlo N. Alidosi Pasquali, Li dottori forestieri che in Bologna hanno ...
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BERÒ (Berous, Beroius), Agostino
Franca Sinatti D'amico
Nacque da nobile famiglia in Bologna nel 1474. Studiò presso quella università, dove si addottorò il 30 maggio 1503 in diritto civile con Bonifacio [...] , Ginevra Archi (o Dall'Arco), ne ebbe tre figli: Carlo, Antonio, Marco Tullio (poeta di qualche fama al suo tempo . N. Alidosi, Li dottori Bolognesi di legge canonica e civile,Bologna 1620, p. 17; G. Panciroli, De claris legum interpretibus, Lipsiae ...
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ATTENDOLO (Attendolo Crespolo, Attendoli Crespoli), Dario
Simona Carando
Visse nel sec. XVI, e fu sicuramente di Bagnacavallo, come si legge nel titolo del libro Il Duello. Studiò legge a Ferrara (o [...] , capitano generale delle fanterie di Carlo V. Si rivolse quindi allo alle leggi e alle opinioni dei dottori citate in margine) di approfondire . novellamente posta in luce, con altre sue rime, et de altri diversi autori non più vedute in stampa,s. I. ...
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BOSSI, Giovanni Galeazzo
Valerio Castronovo
Primogenito di Fabrizio e della marchesa Laura Fregoso, nacque a Milano nel 1621. Fu avviato dal padre, giureconsulto collegiato e senatore, a studi legali [...] giovani del suo rango. Ammesso nel 1644 nel collegio dei dottori di Milano, il B. venne nominato quattro anni dopo, Crivelli.
Aveva sposato la marchesa Apollonia de Rosales. Dei figli va ricordato - oltre a Carlo e Fabrizio Benigno - anche Simone, ...
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Benedetto da Cesena
Cesare Federico Goffis
Imitatore di D. (morto nel 1464). Sulla vita di lui poco si sa con certezza, ma pare che sia nato ai primi del Quattrocento, e che facesse il ricamatore in [...] Carlo, di cui è cenno nel libro di B., il De Honore mulierum. Come ricamatore lavorò per Isotta degli Atti.
Il De fino a Sigismondo Pandolfo. Su questa via ricorda ancora Padri e Dottori della Chiesa, e poi viene a lamentare la corruzione moderna. ...
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desecretare
(desegretare) v. tr. Detto di atti, documenti e simili, eliminare il vincolo della segretezza. ♦ Condizionamento dei testimoni. Èil reato ipotizzato dal pm d'Imperia, Luigi Carli, nei confronti del sindaco di Borgomaro, Rodolfo...