FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] impedito poco dopo la discesa in Italia di Carlo VIII, chiudendo con ciò una significativa fase Carmina, Venetiis 1505: Sermones I, III, VIII; A. Cappelli, Lettere di Lorenzo de' Medici…, in Atti e mem. della R. Deput. di storia patria per le prov. ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] Tommasi, ministro della Giustizia, e ancor più Luigi deMedici, che racchiudeva nelle sue mani le cariche di granduca di Toscana; nel viaggio di ritorno, con il re di Francia Carlo X, mentre già scoppiava la rivolta (giugno 1830); infine a Genova con ...
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ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] consegnò una lettera nella quale le ribadiva la sua stima e la invitava a rispettare la volontà del re. Senonché Carlo IX e Caterina de' Medici desideravano soprattutto la pace, mentre l'E. e i Guise chiedevano vendetta. Il 26 sett. 1563 l'E. accusò ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] portò nelle Fiandre dove, a Gand, rese omaggio all'imperatore Carlo V. Durante il tragitto di ritorno si trattenne per due fu eletto papa, con il nome di Pio IV, Giovanni Angelo de' Medici, di famiglia milanese e ben disposto verso il M., questi si ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] il nonno del G. erano stati al servizio del duca Cosimo I de' Medici; il padre era stato cavaliere dell'Ordine di S. Stefano. Il successione del Mantovano si schierò senza riserve dalla parte di Carlo I Gonzaga Nevers e lo incoraggiò sin dall'inizio ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] andò a Parigi, probabilmente come oratore di Ludovico di Savoia presso Carlo VII. Il soggiorno non si protrasse però a lungo: nel marzo da questo fu donata il 28 sett. 1468 a Piero de' Medici e a Tommaso Soderini. Al soggiorno veronese è pure legata ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] non romani furono Niccolò Sagredo, ambasciatore veneziano a Roma, il conte Carlo Giacomo Vecchi a Bergamo, il granduca di Toscana, il principe Mattias de' Medici, il duca di Mantova Carlo Gonzaga, che nel 1640gli commissionò tramite il suo agente un ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] nel 1575, a Bologna, il M. dedicò a Isabella de' Medici Orsini, la figlia di Cosimo I moglie del duca di opera polemica contro Ingegneri, il M. avrebbe spedito da Nancy a Carlo Emanuele di Savoia.
Intanto, nel 1602 erano ripresi i rapporti epistolari ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] svolta in occasione dell'entrata a Milano del figlio di Carlo V, il principe Filippo, alla fine del 1548: incarichi altrove e tentasse di entrare al servizio del duca Cosimo I de' Medici (Miniati; Guasti); ma alla fine non gli restò che proseguire ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] atti della commedia Ilvecchio amoroso, pensando di dedicarla ad Alessandro de' Medici. Scritta in prosa e finita solo nel 1536, fu parte antimedicea (Ridolfi e G. Salviati) si appellarono a Carlo V a Napoli per allontanare dal governo di Firenze il ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...