BENEDETTO (Tiezzi) da Foiano
Cesare Vasoli
Nacque a Foiano in Val di Chiana sullo scorcio del sec. XV. Attratto dalla vita religiosa, vestì giovanissimo l'abito domenicano nel convento dei suo paese [...] offerta di due ampolle d'argento al nuovo arcivescovo fiorentino Giulio de' Medici, il futuro Clemente VII; il che sembrerebbe indicare che B B. tenne il 24 luglio 1530, quando la notizia che Carlo V aveva restituito al re di Francia i figli fino ad ...
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BONCOMPAGNI, Filippo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna il 7 sett. 1548 da Boncompagno e da Cecilia Bargellini. Addottoratosi in legge il 23 febbr. 1571, si trasferì a Roma presso lo zio paterno Ugo, [...] Le pressioni della Curia, specie quelle dei cardinali Carlo Borromeo e Marco Sittich Altaemps, solerti zelatori della Boncompagni - del maggior avversario del Farnese, il cardinale Ferdinando de' Medici, che poi dirottò i loro voti su Felice Peretti, ...
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FARNESE, Caterina (in religione Teresa Margherita dell'Incarnazione)
Dario Busolini
Nacque a Piacenza il 3 sett. 1637, quartogenita del duca di Parma e Piacenza Odoardo II e di Margherita de' Medici. [...] sulla bellezza della "cadetta di Parma", e perfino Carlo II d'Inghilterra. L'atteggiamento della F., San Casciano 1962, p. 199; R. Aubert, C. F., in Dict. d'hist. et de géogr. ecclés., XVI, Paris 1967, p. 617; E Nasalli Rocca, I Farnese, Milano 1969, ...
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FERRERO, Pier Francesco
Alessandro Gnavi
Nacque a Vercelli nel 1513 dalla nobile famiglia biellese. Figlio di Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, tesoriere della duchessa di Savoia [...] fu giustificata da una lettera indirizzata ai legati dallo stesso duca Carlo II, il quale, a differenza di quanto farà Emanuele anche il F., che ebbe il temporaneo appoggio di Cosimo I de' Medici e, in un secondo tempo, del duca di Savoia, per mezzo ...
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CIBO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Figlio di Franceschetto e di Maddalena de' Medici, nacque a Roma il 6 maggio 1508 (o, secondo alcuni, nel 1505). Nipote da parte di padre di Innocenzo VIII e [...] e pericolose, in compagnia del cardinale Ippolito de' Medici e del cognato conte di Caiazzo. In seguito a queste. sue sregolatezze fu anche impriglonato e riacquistò la libertà in occasione dell'arrivo di Carlo V nella città.
Il 12 genn. 1530 ...
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CORTESI, Tommaso
Franca Petrucci
Nato a Prato nel 1470 circa, intraprese gli studi giuridici e si addottorò a Pisa. Si trasferì a Roma sotto il pontificato di Alessandro VI e prese servizio presso il [...] Colucci da Pescia. In epoca imprecisata sposò una figlia di Filippo Carli da San Gimignano, da cui ebbe quattro figli maschi e 1570.
In una pubblicazione per nozze (Il battesimo di don Garzia deMedici, Firenze-Roma 1893, a cura di G. E. Saltini) è ...
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BENVOGLIENTI, Achille
Carlo Ginzburg
Si ignora la sua data di nascita. Di professione medico (prima della guerra di Siena esercitava a Grosseto), fu accusato di avere opinioni ereticali da un calvinista [...] di tutte le dette opinioni e da poi in qua non ho più dubitato".
Da una lettera dei governatore di Siena a Francesco de' Medici (18 genn. 1569) risulta che la causa del B. era terminata "assai quietamente e bene", e dal canto suo il governatore si ...
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FANTUZZI (Fantuccio), Federico
Alessandro Gnavi
Nacque a Bologna presumibilmente nei primi anni del sec. XVI da un'antica famiglia senatoria. Secondogenito di Gaspare e di Dorotea Castelli, intraprese [...] nipote Fabiano Del Monte, il quale avrebbe dovuto sposare Isabella de' Medici, figlia terzogenita del duca di Firenze.
Nel marzo del Siena da parte degli Spagnoli nel 1555, il cardinale Carlo Carafa, nipote del neoeletto pontefice Paolo IV, si servì ...
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BOURBON DEL MONTE, Francesco Maria
Victor Ivo Comparato
Appartenente al ramo dei conti di Monte Baroccio, nacque a Venezia da Ranieri e da Minerva Pianosa il 5 luglio 1549. Si recò a Roma ancora adolescente [...] cardinale Ferdinando de' Medici, di cui divenne a Roma strettissimo collaboratore. La protezione del Medici segnò anche costruire a Cavi una chiesa in onore di s. Carlo Borromeo.
Come cardinale fu titolare successivamente di diverse chiese romane e ...
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GHERARDINI, Niccolò
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 4 marzo 1604 da Francesco e Faustina Popoleschi. Di antico patriziato fiorentino, la famiglia Gherardini si era distinta particolarmente nel [...] Faustina, infatti, era figlia di Silvestro e di Ginevra di Carlo Barberini, nonno di Maffeo, il futuro Urbano VIII.
Compiuti gli biografia galileiana di V. Viviani, caldeggiata da Leopoldo de' Medici e per la quale il Viviani raccolse molto materiale ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...