ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] la confisca del patrimonio di lui. La protezione di Giulio de' Medici scongiurò tuttavia il pericolo. Alla morte di Adriano VI l'A suoi beni, che adoperò per pagare il pesante tributo imposto da Carlo V, eccezion fatta per il palazzo in Borgo, il cui ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO VIII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giangiacomo Paleologo, marchese di Monferrato, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque il 19 luglio 1420 (Gabotto, [...] 'anno dopo un'altra femmina, Bianca Maria (futura moglie di Carlo di Savoia), ma il 1° sett. 1472 morì anche Elisabetta Negli anni immediatamente seguenti fu in corrispondenza con Lorenzo de' Medici, uscito indenne dalla congiura dei Pazzi, e con ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] alla corte pontificia durante il periodo della contesa tra Paolo IV e Carlo V, che costò allo zio Ippolito, accusato di connivenza con il nelle trattative del 1584 per il matrimonio tra Eleonora de' Medici e Vincenzo Gonzaga.
Le relazioni del C. alla ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome; signore di Faenza con i fratelli Guido Antonio (sino al 1448) e Gian Galeazzo (sino al 1466), nacque l'8 dic. 1412 da Gian Galeazzo e da [...] la conferma del vicariato apostolico per i figli Carlo (nato nel 1406 e morto probabilmente entro il , 133, 177; M. Sanuto, I diarii, V, Venezia 1880, pp. 405, 547; Lorenzo de' Medici, Lettere, I, a cura di R. Fubini, Firenze 1977, p. 356; II, a cura ...
Leggi Tutto
BARBIANO di Belgioioso, Carlo
**
Nacque nel 1458 o nel 1459 da Ludovico Barbiano, conte di Belgioioso, e da Eleonora di Raffaele Mandelli. Da lui il nome del feudo divenne parte integrante del cognome [...] di Francia, proprio nel momento in cui i rapporti con Carlo VIII si concludevano nell'intesa per la spedizione di Napoli.
Il doveva scrivere da Tours, il 9 dic. 1493, a Piero de' Medici che alla corte francese si riteneva che il B. non avrebbe ...
Leggi Tutto
BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] Santo Spirito, della balia dei Duecento che bandì Cosimo de' Medici e l'anno seguente di quella che lo richiamò stato pubblicato da D. Catenacci, Diario di F. B. ambasciatore con Carlo Federighi al Cairo per il Comune di Firenze (1422), in Archivio ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] diretta. Tale era la versione che il F. e l'oratore Carlo Grati dovevano seguire nel presentare l'accaduto al pontefice, ma Giulio l'intervento di Leone X per il tramite del cardinale de' Medici, ma la prigionia del F. ebbe termine solo nell'aprile ...
Leggi Tutto
CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] soprattutto "per fare cosa gradita al Ricasoli e per esaltarvi la casa de' Medici e i suoi propri amici" (P. O. Kristeller, Un nel 1522 insieme a Francesco Girolami per rivolgere a Carlo V le congratulazioni del governo fiorentino per l'elezione ...
Leggi Tutto
CEGIA (Del Cegia, Cegi, il Cegino), Francesco
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 maggio 1460 da Agostino di Domenico e da Lena (Maddalena) Nuti. Negli anni intorno al 1460 la sua famiglia si avviava [...] incaricato di tenere i conti del canonicato che l'ancor fanciullo Giovanni de' Medici - il futuro Leone X - aveva nella cattedrale di Firenze e con "grandissime paure". Fu liberato per l'intervento di Carlo VIII, che era allora a Firenze. Nei mesi ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] erano nuovamente mobilitati, appoggiati dal re di Francia Carlo VII. Per contrastare il crescente predominio dei Francesi 176, 200, 208, 261, 313, 335, 358, 403, 438, 464; Lorenzo de' Medici, Lettere, I, a cura di R. Fubini, Firenze 1977, pp. 148 s.; ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...