BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] , fecero comprendere agli irriducibili avversari di Cosimo de' Medici che era venuta a cessare ogni prospettiva di nel cod. Vat. Lat. 5669. L'operetta, dedicata al card. Carlo Borromeo, risale certamente agli anni dell'insegnamento del B. a Roma (1561 ...
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ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] del concilio.
Terminato il concilio, l'A., nell'estate 1564, fu inviato da Pio IV ad Avignone, dove conferì con Carlo IX e Caterina de' Medici quando la corte passò per la città papale nel corso del viaggio che essa andava compiendo quell'anno per le ...
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MARTELLI, Braccio.
Simona Foà
– Nacque a Firenze nel 1442 da Domenico di Niccolò e da Castora, figlia naturale di Andrea Fortebracci detto Braccio da Montone.
Domenico nacque nel 1414. Si laureò in [...] Marcello e, nel 1477, fu coinvolto nella spedizione di Carlo Fortebracci contro Siena.
L’11 sett. 1482 il M. , Firenze 1973, p. 277; III, 2, Pistoia 1977, pp. 1148 s.; Lorenzo de’ Medici, Lettere, I (1460-1474), a cura di R. Fubini, Firenze 1977, pp. ...
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FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] gran maestro dei cavalieri teutonici conferita dall'imperatore Carlo V. In alcuni capitoli dell'Apologia paradossica, Trattato dell'audacia umana; Apologiamedicea in favore di Cosimo de' Medici duca di Firenze; Dell'antichità della città di Corinto ...
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BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] Giannantonio Pucci. Non ancora tredicenne, fu messo "sotto la dettatura" del marchese Carlo Rinuccini, primo segretario di Guerra e consigliere di Stato degli ultimi granduchi de' Medici, ma non interruppe gli studi. Entrato nel sett. 1729 nella vita ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Paolo Franzese
Figlio di Bartolomeo, discendente da una nobile famiglia pistoiese, nacque intorno agli anni Trenta del XV secolo. Terzogenito di molti fratelli, fra i quali ricordiamo [...] , Pistoia 1891, pp. 60, 81; L. Chiappelli, Carlo Marsuppini e G. F. precursori della scuola umanistica di diritto p. 126; G. Corti, Un frammento di protocollo di lettere di Lorenzo de' Medici, in Rinascimento, II (1951), p. 310 (per Pietro); D. Maffei ...
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AGNELLI (Maffei), Scipione
Giuliano Capilupi
Nacque a Mantova nel 1586 dal conte Lepido e da Girolama Pavese. Educato fin da fanciullo nelle corti di Mantova e del Monferrato, si dedicò ben presto alle [...] ), per annunciare l'arrivo a Mantova del nuovo duca Carlo di Nevers e rendergli favorevole quella corte, ma con nel 1611 pronunziò l'orazione funebre per la di lui moglie Eleonora de' Medici (cfr. A. Narducci, Giunte all'opera "Gli Scrittori d'Italia ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] 'acquisto dei libri medici e filosofici di Siena, il 9 apr. 1877, in Atti d. R. Accademia de' Fisiocritici di Siena,s. 3, I (1878), pp. 247- nel carteggio epistolare dei suoi allievi Gian Girolamo Carli e Giuseppe Ciaccheri,in Bullett. senese di storia ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] de Praet, gli accordi di pace e di alleanza con Venezia, il papa e i principali Stati italiani, eccetto Firenze, ferma nella sua resistenza, dopo la cacciata dei Medici di Carlo V, Vercelli 1981; J.A. Maravall, Utopía y reformismo en la España de los ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] anno 1296, di "Giacorno de Arenis" tra i professori chiamati a leggere il diritto civile da Carlo Il d'Angiò, è nella philosophi et medici excellentissimi Conradi Gesneri Tigurini,Tiguri 1566, p. 82; A. Riccoboni, De Gymnasio Patavino...,Patavii ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...