GALDIERI, Michele
Paola Campi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1902 da Rocco, giornalista e poeta, e da Maria Cozzolino. Frequentò inizialmente la facoltà di medicina, quindi, nel 1923, alla morte del padre, [...] scenegg.; Boccaccio di M. Albani (1940), scenegg.; Il barone Carlo Mazza di G. Brignone (1948), scenegg.; Monastero di S. d'oro; Eravamo sette sorelle, sogg. in collaborazione con A. DeBenedetti; 1938: Ma adesso è un'altra musica, con la compagnia A ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] il 1524 dedicato a Clemente VII e stampato a Bologna (da Benedettode' Benedetti) alla fine del 1523, ora perduto, se è vero che G. continuò qui il suo lavoro di consigliere astrologico presso Carlo V e Ferdinando I re dei Romani, impegnati allora in ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] (soluzione caldeggiata anche dal ministro degli Esteri italiano, Carlo Sforza), con insistenza il F. continuò a indicare F. collaborò al quotidiano torinese, diretto da Giulio DeBenedetti, con articoli di fondo e di carattere economico-finanziario ...
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MASCARDI, Agostino
Eraldo Bellini
– Nacque a Sarzana il 2 sett. 1590 da Alderano, giurista di qualche nome e auditore di Rota a Lucca e a Bologna, e da Faustina de’ Nobili.
Proseguendo una consolidata [...] . Nel 1631 entrò dunque nella famiglia del cardinale Carlode’ Medici, che gli offrì una cattedra di eloquenza . 96-106; A. Battistini, Il Barocco, Roma 2000, ad ind.; S. Benedetti, Varietas e «cangiamento». Appunti sui «Discorsi morali» di A. M., in ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] anarchici, ibid. 1894.
Dal suo matrimonio con Nina DeBenedetti ebbe i figli Paola Marzola, Gina Elena Zefora, Aronne -670; U. Levra, Malati, folli e criminali nella Torino carlo-albertina. Torino città malata?, in Riv. di storia contemporanea, III ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] i discepoli del G. Roli (1977, pp. 120 s.) ricorda Carlo Bianconi che sarà tra l'altro autore della guida di Bologna del 1766 in L'arte per i giubilei e tra i giubilei, a cura di E. DeBenedetti, Roma 2000, pp. 79 s., 86; A. Cifani - F. Monetti, La ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] e quotidiana. Il 25 luglio 1917 con Carlo Lefebvre ed altri fondò le Industrie aviatorie meridionali nel Mezzogiorno continentale (1911-1940), Napoli 1980, ad Indicem; A. DeBenedetti, Napoli tra le due guerre, in La classe operaia durante il fascismo ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] diretto con i Nazareni tedeschi (in questo caso Philipp Veit e Carl Eggers), che del resto doveva aver ammirato e frequentato in pp. 41-63; L. Rizzoli, Napoleone Bonaparte a palazzo Polcastro ora DeBenedetti, Padova 1930, pp. 11, 13, 17, 19 s.; B. ...
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SPINELLI, Giovan Battista
Irene Tedesco
– Nacque a Chieti probabilmente nel 1613 (Tiraboschi, 2004) da Sante Spinelli (si ignora il nome della madre).
La data di nascita è supportata da una dichiarazione [...] sull’altare della cappella De Rogatis, opera commissionata da Francesco, Giovan Battista, Giuseppe e Carlode Rogatis, tutti vissuti teatino si estinse nei De Pizzis, che si unirono nella seconda metà del Seicento ai Benedetti; questi ultimi, poi ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] benefici sia a rassicurare i sospettosi ministri di Carlo V: il L. e Giuliano Sauli. Partiti de duce della serenissima Repubblica di Genova, raccolto per sr. deBenedetti, pubblicata a Milano nel 1584 sotto lo pseudonimo di Stefano deBenedetti ...
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debenedettiano
agg. Di Carlo De Benedetti, finanziere, industriale e editore; che fa riferimento a Carlo De Benedetti. ◆ Il mondo che ruota attorno alla corazzata editoriale debenedettiana, non va dimenticato, fu quello che impose la candidatura...
corridoista
s. m. e f. Chi frequenta i corridoi del potere. ◆ Ecco il notissimo avvocato, rinomato «corridoista», che sarebbe poi la specialità di sapere tutto quel che accade in giro per il Palazzo: «Finito, io [Silvio] Berlusconi lo vedo...