Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] e gli auguri. Li ho benedetti. È stata una cosa bellissima, attraverso le pagine del diario di Luigi Carlo Borromeo, vescovo di Pesaro, a cura Siri, pp. 384-385.
36 La discussione sullo schema De Ecclesia (15-18 settembre 1964) in Acta Synodalia, III ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] l'orlo in oro della patena c.d. di Carlo il Calvo (Parigi, Louvre; un tempo a Saint mostrano esempi quali la patena di Benedetto XI e quelle di Tondino di angelis et in eius summitate est 1 crux, totum de argento deaurato", del 1353 (Hoberg, 1944, pp. ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] 1892 le mandò il pastore Carlo Alberto Buffa. Non fu un apparteniamo alla famiglia valdese, benedetti e miracolosamente preservati da Cantalupa 2006, p. 43.
6 J.P. Baridon, Abrégé de l’Histoire de la Colonie Vaudoise, a cura di S. Rivoira, BSSV, 204 ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] testo antico di prosa toscana, uscì presso G. Benedetti di Bologna nel 1525, lo stesso anno delle per l'incoronazione di Carlo V a imperatore, e nel 1533 a Marsiglia, dove il 23 ottobre furono celebrate le nozze di Caterina de' Medici con Enrico duca ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] la spada ed il cappello benedetti dal pontefice, segno del compiacimento C., tanto che una richiesta di Carlo Borromeo, il quale al ritorno del C di P. Pierling, Paris 1887, passim;P.Mac Swiney de Mashanaglass, Le Portugal et le Saint-Siège, I, Paris ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] quali Ottaviano Bon, Benedetto Zorzi, Nicolò presente in incontri di particolare rilevanza, con Carlo Borromeo a Milano e con Filippo Neri a et documents pour l'histoire d'un fonds de manuscrits de la Bibliothèque Vaticane, Città del Vaticano 1979 ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] De' principi, non fece cenno ai suoi trascorsi giacobini).
In quanto a Guglielmo, durante il regno di Carlo musica e il teatro Regio, ibid., p. 879.
Su Guglielmo: E. Benedetti, Necrologio del teologo Guglielmo Pietro Leone, Torino 1847; A. Bersano, L' ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] minori Alfredo e Carlo, la prima istruzione il padre si risposò nel 1870 con Maria Benedetti, dalla quale ebbe altri figli, fra cui per l'Umbria, XXXVIII (1941), pp. 228-32; Don Petronio [G. De Luca], Memoria di mons. F., in L'Avvenire, 10 genn. 1942; ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] rassicurare il re circa i rapporti fra Carlo il Temerario ed il duca stesso, recare con sé in mare, benedetti solennemente dal pontefice in S -51, 355 s.; II, ibid. 1858, pp. 25 s.; Lettres de Louis XI, a cura di J. Vaesen-E. Charavay, VIII, Paris 1903 ...
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CANOBIO (Cannobio, Cannobi), Giovanni Francesco Mazza di
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna da famiglia nobile, dedita alla mercatura, che fu in rapporti d'affari con la legazione pontificia durante [...] e il berretto benedetti; ma l'imperatore Roma 1876, pp. 355, 359; G.Duruy, Le cardinal Carlo Carafa (1519-1561), Paris 1882, pp. 404 s.; P. , ibid. 1925, p. 41; C. Tihon, in Dict. d'Histoire et de Géogr. eccl., XI, Paris 1949, coll. 756 s., s.v.; E. ...
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debenedettiano
agg. Di Carlo De Benedetti, finanziere, industriale e editore; che fa riferimento a Carlo De Benedetti. ◆ Il mondo che ruota attorno alla corazzata editoriale debenedettiana, non va dimenticato, fu quello che impose la candidatura...
corridoista
s. m. e f. Chi frequenta i corridoi del potere. ◆ Ecco il notissimo avvocato, rinomato «corridoista», che sarebbe poi la specialità di sapere tutto quel che accade in giro per il Palazzo: «Finito, io [Silvio] Berlusconi lo vedo...