ADENOLFO da Cuma (Cumanus)
Mario Del Treppo
Napoletano di nascita, nel 1329, nominato professore di diritto civile all'università di Napoli (ma è dubbio che egli vi abbia effettivamente insegnato), fu [...] d'Angiò e Carlo, duca di Durazzo; è tra i personaggi cui la vecchia regina Sancia affida la cura delle sue disposizioni testamentarie (18 genn. 1344). Il 5 sett. 1343 è presente all'atto con cui Giovanna I dà facoltà ad Ugo delBalzo, siniscalco di ...
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Frugoni, Carlo Innocenzo
Domenico Consoli
L'unico contatto meritevole di menzione fra l'abate e letterato genovese (1692-1768) e D. si ebbe quando il Bettinelli pubblicò la nota raccolta dei Versi sciolti [...] in tal senso il Bettinelli: " Sarò io l'ombra del quadro ", dice nella lettera citata. Ma di ciò non esistono Poesie di mille autori intorno a D.A., a c. di C. DelBalzo, VI, ibid. 1898, 546; L. Morandi, Voltaire contro Shakespeare, Baretti ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] con tutti i Borbone (patto di famiglia del 1733) e con il re di Sardegna Carlo Emanuele III (1730-73), allarmare l’ 1914 l’I. conosce una fase di decollo industriale. Tale balzo, confinato alle regioni nord-occidentali, accentua il divario tra ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] lo svuotamento delle ossa, eseguite da Carlo Sédillot nel 1849; l'ablazione totale del mascellare superiore (1827) e l i quali la chirurgia, soprattutto dopo il 1875, ha fatto un balzo gigantesco, che forse non ha riscontro nella storia di alcun'altra ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] , Metz, Toul e Verdun, città imperiali.
Carlo V, troppo sicuro del suo primo successo, si trova sprovveduto, con poche una volta viene da Parigi. Sono questi scrittori che d'un balzo portano il giornalismo politico tedesco, appena nato, a un'altezza ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] di Atena e Marsia è il contrasto nel villoso Sileno tra il balzo all'indietro sotto la minaccia di Atena e la spinta all'innanzi nel 1852), le spedizioni di Carlo Newton in oriente col ricupero di sculture del Mausoleo e del Didimeo (1852-59), gli ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] si è rivelata peraltro la produzione degli autori più giovani: da A. De Carlo (n. 1952: Treno di panna, 1981; Uccelli da gabbia e da centralità: la Scozia, il Galles, l'Irlanda del Nord balzano in primo piano con autori, scuole e problematiche ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] così la capitale dell'antico stato geloo, e divenne d'un balzo la città più popolosa e doviziosa della grecità d'occidente, forse agl'infedeli, le spedizioni cinquecentesche del viceré don Ugo di Moncada, di Carlo V, dei viceré Ferdinando Gonzaga, ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] Infine nel 1604 venne definitivamente risolta la questione del governo: Carlo IX (1599-1611) rimase reggente e re; del suo modo di sentire la poesia. Ma appunto perciò l'evoluzione generale della letteratura non poté raggiungere anch'essa d'un balzo ...
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In ogni epoca - secondo gli usi o i costumi dei popoli e in relazione al grado di civiltà raggiunta - si sono compiuti atti di previdenza e si è provveduto a bisogni futuri ed eventuali; ma molti secoli [...] danni degl'incendî; un'altra ne sorge per autorizzazione di Carlo Alberto: la Compagnia anonima di assicurazione contro l'incendio. con l'emissione del V prestito nazionale, fecero fare alla produzione dell'ente di stato un balzo di alcune centinaia ...
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apparecchio
apparécchio s. m. [der. di apparecchiare; in alcune accezioni, e spec. nel sign. 3, è un calco del fr. appareil]. – 1. ant. o letter. Preparazione, complesso di preparativi: fare l’a. per una spedizione; fra Cristoforo vide quell’a.,...