GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] la principessa ai suoi doveri: la moglie di G. fu irremovibile e rimase in Boemia (Arch. di Stato di Firenze, Miscellanea Medicea, 35, n. 4 Giovanni Targioni Tozzetti con la soprintendenza diCarlo Rinuccini. Il convento di S. Maria Novella era il ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] della Germania - una dignità confermatagli anche dal successore di Massimiliano, Carlo V - che il C. tenne fino alla , l'Ungheria e la Boemia, con l'incarico di partecipare in tale veste alla Dieta di Norimberga di quell'anno. Arrivò a Norimberga ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] l'Eubel (Hierarchia, II, p. 87), titolo contestatogli dal re di Francia Carlo VII in base alla prammatica sanzione, ma che egli continuò a mantenere cui l'esame della questione ecclesiastica della Boemia e l'amministrazione, insieme coi cardinali ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] ) comunicò la sua decisione di distaccare la Boemia dalla provincia di Baviera, facendone una provincia autonoma a Montpellier - di procedere alle divisioni che avesse ritenuto opportune, ma anche l'espresso desiderio dell'imperatore Carlo IV.
Alla ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] Sforza il 3 ott. 1452: in essa forniva al duca notizie politiche sulla Boemia e l'Ungheria.
Non è nota l'attività del C. per qualche anno, Costantino, la chiamata di Pipino contro i Longobardi da parte di Stefano, i rapporti fra Carlo Magno e Roma, ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio diCarlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] del 1715 dal matrimonio diCarlo Giorgio con Maria Archinto, figlia del conte Carlo, decurione di Milano e fondatore della combattendo in Boemia e Moravia nel corpo di riserva. Ma per una ferita che riportò in combattimento sulle alture di Schönberg, ...
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GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] Neroni e con Carlo de' Medici, proposto di Prato, all'orazione funebre recitata dal servita Mariano Salvini, vescovo di Cortona, per la morte di Bartolomeo Lapacci de' Rimbertini, teologo di fama, legato apostolico in Ungheria, Boemia e Polonia, che ...
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BANDELLI, Bandello
Roberto Abbondanza
Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV, da Michele, di famiglia lucchese di elevata condizione. Nel 1372 intraprese gli studi di diritto canonico [...] in Germania e in Boemia con facoltà. di rivedere i conti a Carlo Malatesta, il B. lo ricevette solennemente il giorno dell'Epifania del 1413 nella chiesa cattedrale.
Seguita il 4 luglio 1415 nel concilio di Costanza la rinuncia al pontificato di ...
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